Si è svolto al Gran Teatro Geox di Padova il meeting regionale di Protezione civile sulle nuove sfide alle quali il volontariato è chiamato a rispondere. Erano presenti fra gli altri il presidente della Provincia, Enoch Soranzo, il consigliere provinciale delegato alla Protezione, Elisa Venturini, gli assessori regionali Maurizio Conte, Daniele Stival e Roberto Ciambetti, l'assessore alla Protezione del Comune di Padova Maurizio Saia. Il meeting, giunto alla 15a edizione, ha avuto soprattutto un valore operativo del sistema veneto, animato da circa 18 mila volontari di cui oltre 3.500 oltre 3.500 padovani che mettono a disposizione il loro tempo per aiutare gli altri, e che non si risparmiano mai nelle emergenze. La giornata, all'insegna di Nuove frontiere per la Protezione civile è stata incentrata sulla formazione, dedicata alla sicurezza del personale impegnato in situazioni di emergenza idraulica e idrogeologica. «Essere volontario di Protezione civile ha detto il presidente Soranzo - significa avere una grande responsabilità sulla vita delle persone, sul rispetto dell'ambiente in cui viviamo e su tutto ciò che ci circonda».
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