Mamma e figlio rapinati davanti all'asilo: un arresto

Sabato 25 Aprile 2015
Rapinò mamma e figlio davanti all'asilo e per coprirsi la fuga spinse il piccolo di un anno e mezzo a terra. Il nomade di 32 anni Major Glodinoro ieri mattina all'alba è stato arrestato per rapina e la sua complice G.S., anche lei di 32 anni, denunciata a piede libero. L'episodio di violenza risale al 19 gennaio intorno alle 16 quando in via Basilicata a Camin, davanti all'asilo "Il piccolo principe", una mamma cinese di 35 anni è andata a prendere in auto il suo bambino di un anno e mezzo. Ha aperto la porta posteriore sinistra della macchina e lo ha adagiato nel seggiolino, quando è stata avvicinata da uomo che ha afferrato la borsetta appoggiata all'interno dell'abitacolo. L'asiatica ha resistito e ha preso la borsa nel tentativo di trattenerla. Allora il nomade ha spinto prima la donna e poi per coprirsi la fuga ha gettato il bambino a terra. Quindi con la borsetta in mano ha urlato alla complice, al volante di una Citroen C3, di accendere la macchina. I due sono scappati con un bottino di 15mila euro, documenti e altro denaro cinese. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri della stazione di Noventa. Il bambino è stato accompagnato al pronto soccorso pediatrico per una ferita alla fronte con trauma cranico. Sono così scattate le indagini e il Gip Cristina Cavaggion, su richiesta del pm Benedetto Roberti, ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il nomade Glodinoro. Ieri gli uomini della Squadra mobile, coordinati dal vice questore aggiunto Giorgio Di Munno, lo hanno trovato insieme alla sua complice all'interno di una delle venti roulotte del campo di Brugine in via Arzerini. I poliziotti, supportati anche dagli agenti del Reparto prevenzione crimine, hanno anche cercato armi ma non le hanno trovate. Hanno invece sequestrato alcuni buoni pasto rubati.

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