La polizia passa al setaccio la città e trova cinque "depositi" di droga

Mercoledì 20 Agosto 2014
(L.I.) Per non farsi pizzicare dalle forze dell'ordine con la droga addosso occorre approntare dei nascondigli di fortuna. È così che agiscono i pusher protagonisti del mercato dello spaccio in città. Se n'è avuta l'ennesima riprova l'altra sera nel corso del servizio di prevenzione compiuto dagli agenti della questura, in collaborazione con i colleghi del Reparto Prevenzione Crimine e con le unità cinofile. Setacciando palmo a palmo le zone più a rischio i poliziotti sono riusciti a recuperare piccoli quantitativi di marijuana, per un peso complessivo di una quarantina di grammi. Lo stupefacente era nascosto in sacchetti di piccole dimensioni in cinque diversi punti: piazza De Gasperi, piazzale Stazione, viale Codalunga, via Tommaseo e via Malta, all'angolo con via Buonarroti.
Durante l'attività di perlustrazione gli agenti hanno anche denunciato un giovane tunisino per detenzione a scopo di spaccio di sostanze stupefacenti, guida in stato di ebbrezza e senza patente. È accaduto alle 19.30 in via Gattamelata. Una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine ha notato un capanello di gente attorno ad uno scooter abbandonato in mezzo alla strada. Si sono avvicinati per capire cosa fosse accaduto. Alcuni passanti li hanno informati che poco prima due ragazzi, all'apparenza di origini magrebine, erano caduti dallo scooter. Anzichè sollevare il mezzo e riprendere la corsa avevano preferito fuggire a piedi. I poliziotti si sono gettati al loro inseguimento. Li hanno bloccati ad alcune centinaia di metri di distanza. Uno dei due era in evidente stato di alterazione alcolica. Dopo aver accertato che il giovane si trovava in precedenza alla guida dello scooter, gli agenti l'hanno sottopopsto all'alcoltest. Aveva un tasso alcolemico due volte superiore ai limiti di legge. Lo scooter è stato quindi sequestrato. Il magrebino è stato poi perquisito. Aveva addosso cinque dosi di cocaina già confezionate e pronte per lo spaccio. È stato denunciato a piede libero.

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