La docente verrà sottoposta al procedimento disciplinare

Sabato 10 Ottobre 2015
(F.Capp.) Due i procedimenti: uno da parte del pubblico ministero, quindi penale, e uno da parte della scuola, quindi disciplinare. È su questo doppio binario che verrà analizzato il comportamento della professoressa finita nell'occhio del ciclone per un approccio verbale, diciamo così, molto poco consono alla sua figura di educatore. Il direttore dell'Ufficio scolastico provinciale, Andrea Bergamo, non conosce la vicenda per la quale è stato chiesto il rinvio a giudizio dell'insegnante. Ma spiega che in ballo ci sono anche sanzioni disciplinari nei confronti della docente.
Richiami sì, se necessari; insulti no, in nessun caso: questa la linea del sindacato. Riflette Carlo Salmaso dei Cobas: «Se si scade a questo livello si perde il "quid" che dovrebbe sempre tenere in piedi il rapporto tra professori e studenti. A scuola va tenuto un comportamento rispettoso da ambo le parti, altrimenti manca il cardine principale sul quale si innesta l'essere insegnante. Se si infrange questa regola è poi difficile avere la collaborazione degli alunni. La dirigente scolastica del Marchesi è conosciuta per essere una persona molto tranquilla, non conflittuale; evidentemente dev'essere accaduto qualcosa di grave».
Nato nel 1971 come distaccamento del liceo classico Tito Livio, il Marchesi diventa autonomo nel 1976 e viene intitolato al grande latinista, illustre magnifico rettore dell'Università di Padova, Concetto Marchesi, che proprio per la sua vita culturalmente intensa e politicamente vitale, impersonifica lo stile del liceo. Fin dalla sua costituzione la scuola superiore svolge una profonda promozione culturale in anni in cui lo studio delle materie classiche viene svalutato in nome di un tecnicismo più produttivo, avvicinando tante giovani menti al grande patrimonio dell'antichità e sapendo nel contempo rinnovarsi e mantenere elevata la propria offerta didattica. Nel 1998 al liceo viene aggregato l'istituto magistrale Fuà Fusinato. Nel corso degli anni, il polo d'istruzione amplia la propria offerta formativa affiancando all'indirizzo magistrale quello a sperimentazione linguistica; quando la normativa sopprime la scuola magistrale di quattro anni, viene attivato l'indirizzo di scienze sociali. Con l'avvio della riforma dei licei, dall'anno scolastico 2010/11 la sperimentazione linguistica è progressivamente sostituita dal nuovo liceo linguistico e al liceo delle scienze sociali subentra il liceo delle scienze umane con opzione economico-sociale. Nell'anno 2011/12 prende infine avvio anche il nuovo liceo musicale. La sede centrale si trova in viale Codalunga, le succursali in viale Arcella e in via Bronzetti, mentre la sezione Fuà Fusinato è in via Divisione Folgore.

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