(C.Arc.) Minorenne e molto aggressiva: ha tirato calci e pugni ad un "vigilante" per far scappare il complice. È accaduto all'Oviesse di via San Fermo. Ai carabinieri che le mettevano le manette ai polsi, una romena di 17 anni ha detto che aveva preso a calci e pugni una guardia per far scappare il suo complice. I fatti si sono consumati l'altro giorno alle 12 in pieno centro. La giovane e un amico sono entrati nel negozio. Dopo aver sbirciato tra gli scaffali, hanno riempito uno zainetto con alcuni capi d'abbigliamento, valore 110 euro. Sperando di aver agito lontano da occhi indiscreti, la coppia si è lentamente avvicinata alle casse e ha provato a guadagnare l'uscita senza tirare fuori neppure un euro. Ma una guardia li stava seguendo da parecchi minuti, così si è posto davanti ai due e ha chiesto di mostrargli cosa ci fosse dentro la borsa. La minorenne romena, ormai consapevole di essere stata scoperta, ha provato a divincolarsi colpendo il responsabile della vigilanza con calci e pugni. Nel frattempo ha urlato al complice di darsi alla fuga. Alla fine la baby ladra è stata bloccata, e in via San Fermo sono arrivati i carabinieri. La ragazza è stata accompagnata in caserma mentre la refurtiva è stata restituita alle commesse del negozio. La diciassettenne è stata arrestata per rapina impropria, immediata la scarcerazione e l'affidamento ai genitori che vivono a Cadoneghe. Anche di fronte al fatto compiuto, la giovane non ha mostrato alcun pentimento.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".