(M.A.) Le indagini della Dia di Catania nel 2013 hanno portato alla luce uno stretto contatto della famiglia Faro con altre tre aziende di Padova e provincia. Si tratta della Edil Guizza Srl in via Guizza 91 a Padova dove i proprietari erano il figlio di 27 anni e la moglie di 59 anni di Giuseppe Faro, e dove il sequestro è stato totale. C'è poi la 3MG Immobiliare Srl con sede legale ad Albignasego in viale Cavour 3 dove, sempre nel 2013, c'è stato il sequestro di una quota del 25 per cento riconducibile alla moglie di Faro. E infine la Teolo Residence Srl di Albignasego di via della Croce Verde 24 di proprietà della famiglia Faro complessiva di un appartamento e un garage, dove è stata sequestrata ancora una quota alla moglie del Faro pari al 49,50 per cento. E il collegamento con queste tre aziende già in parte sequestrate e la confisca di quote nelle tre visitate ieri all'alba dalla Dia è nella 3MG Immobiliare Srl. Qui si trova anche una quota del 25 per cento riconducibile alla Edilcrivellin Srl di Albignasego, la stessa dove ieri appunto la Dia ha confiscato quote intestate alla moglie di Faro. Mentre la Favaretti Srl di Bagnoli di Sopra e la Sep Snc di Franchin e Rostellato di Selvazzano Dentro, hanno quote della Lavori Ducezio società consortile a responsabilità limitata. Dove l'amministratore unico con una quota del 36,20% è un figlio di Faro, e dove nella società la Favaretti ha una quota del 31,70 per cento e la Sep Snc del 32,10%. La Edilcrivellin ha poi un'altra quota pari al 40% in un'altra azienda veneta dove la moglie del Faro ha anche lei una quota del 40 per cento.
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