Il Pd si spacca sulla "guerra" agli accattoni «Zanonato sconfessato anche da Rossi»

(Al.Rod.) I provvedimenti anti-elemosina spaccano il Pd. Da una parte i ruzzantiani e l'ex sindaco Zanonato che, contro l'annunciato cambiamento del regolamento di Polizia urbana che imporrà il sequestro del denaro in possesso dei questuanti, stano facendo fuoco e fiamme. Dall'altra esponenti di spicco dei democratici, come l'ex vicesindaco reggente Ivo Rossi e il capogruppo democratico Umberto Zampieri che non se la sentono proprio di salire sulle barricare contro un provvedimento che, di fatto, non si scosta di molto rispetto ai controlli anti-accattoni che venivano sistematicamente effettuati dalla Polizia municipale quando alla guida di palazzo Moroni c'era il centrosinistra. Una spaccatura che fa scattare la polemica della Lega Nord e della civica di Bitonci. «Mi congratulo con Zampieri. L'altro giorno l'ex assessore ha fatto mea culpa, sostenendo, insieme all'ex consigliere Busato, che la sinistra sbaglia sugli accattoni: qualche mala lingua potrebbe affermare che Zampieri cerca visibilità in vista di una candidatura alle prossime elezioni regionali, ma io credo nella sua buona fede» scandisce la vicepresidente leghista del consiglio comunale Mariella Mazzetto. «Il Partito democratico è nel caos e Ivo Rossi smentisce i suoi consiglieri. Mentre mercoledì la collega ruzzantiana Margherita Colonnello manifestava in piazza, con un centinaio di persone, contro i provvedimenti anti accattonaggio della Giunta Bitonci, Rossi ha dichiarato che negare l'esistenza del problema soltanto perché si deve recitare la parte dell'opposizione e quindi essere contrari a prescindere rispetto a tutto quello che fa Bitonci, non serve assolutamente a nulla» rincarano la dose Francesco Fama e Riccardo Russo, consiglieri della civica Bitonci sindaco. Che poi concludono: «Con queste parole Rossi dimostra di avere un'idea diversa anche da dall'ex sindaco Zanonato. Evidentemente la sconfitta ha fatto maturare Rossi a cui chiediamo di votare con noi il nuovo regolamento di polizia locale quando sarà posto al vaglio del consiglio comunale».