(L.I.) È atteso nelle prossime ore in Procura il rapporto della polizia municipale sull'arresto dell'accattone di origini romene, avvenuto sabato scorso in Prato della Valle. I vertici del corpo hanno voluto anticipare i tempi senza attendere il deposito di un'eventuale denuncia. Si sono messi in contatto con il magistrato di turno preannunciando l'invio della relazione di servizio. Toccherà al sostituto procuratore Benedetto Roberti verificare la correttezza dell'operato dei quattro vigili urbani, magari anche con l'ausilio del filmato che spopola in rete da tre giorni. Entro le prossime 48 ore si capirà se lo spiacevole episodio possa avere ripercussioni di natura penale.
Il mendicante invalido, che si sorregge abitualmente con le stampelle, infastidiva e molestava i passanti chiedendo con insistenza l'elemosina. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia locale. I quattro agenti hanno bloccato l'accattone chiedendogli di esibire i documenti. Il mendicante ha però dato in escandescenze proferendo gravi offese contro i vigili. Inutile ogni tentativo di tranquillizzarlo. Gli agenti sono stati costretti ad immobilizzarlo a terra. Le concitate fasi del fermo sono state oggetto di feroci critiche. L'assessore alla sicurezza Maurizio Saia ha spiegato che i vigili sono stati costretti ad immobilizzarlo a terra per evitare atti di autolesionismo e ad accompagnarlo al pronto soccorso, cercando di evitare che colpisse chiunque gli capitava a tiro. Il mendicante è stato denunciato per resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale.
Il mendicante invalido, che si sorregge abitualmente con le stampelle, infastidiva e molestava i passanti chiedendo con insistenza l'elemosina. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia locale. I quattro agenti hanno bloccato l'accattone chiedendogli di esibire i documenti. Il mendicante ha però dato in escandescenze proferendo gravi offese contro i vigili. Inutile ogni tentativo di tranquillizzarlo. Gli agenti sono stati costretti ad immobilizzarlo a terra. Le concitate fasi del fermo sono state oggetto di feroci critiche. L'assessore alla sicurezza Maurizio Saia ha spiegato che i vigili sono stati costretti ad immobilizzarlo a terra per evitare atti di autolesionismo e ad accompagnarlo al pronto soccorso, cercando di evitare che colpisse chiunque gli capitava a tiro. Il mendicante è stato denunciato per resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale.
