Il corto di Carlo Fracanzani "Open quantum relativity" oggi alla Mostra di Venezia

Sabato 30 Agosto 2014
Un giovane regista padovano presenta oggi in anteprima assoluta il suo ultimo corto in occasione della Mostra del Cinema di Venezia. Nello spazio della Regione Veneto all'Hotel Excelsior del Lido Carlo Fracanzani proietterà alle 19.30 «Open quantum relativity» con introduzione di Francesco Castelnuovo di Sky Cinema. Com'è nato questo progetto? «L'interprete Isabelle Adriani dopo aver incontrato il fisico matematico di fama mondiale Giuseppe Basini e aver appreso la sua scoperta sulla possibilità di viaggiare nel tempo, ha deciso insieme a lui di scriverla sotto forma di cortometraggio con uno scopo anche divulgativo e me l'ha proposta - confessa il 33nne che vanta un master in filmmaking a New York dove ha ambientato il primo corto »The chocolate pudding - ho accettato volentieri di essere il primo a raccontare in 16 minuti in italiano sottotitolato in inglese come sia possibile muoversi nel tempo attraverso una formula matematica elaborata da Basini e il collega Capozziello rivedendo le precedenti teorie di Einstein, Podolski e Rosen e arrivando a una conclusione riconosciuta dalla comunità scientifica. Isabelle continua a fare domande e scopre qualcosa di sensazionale che finora era stato raccontato in modo differente da film come Ritorno al Futuro: il viaggio nel tempo non è un'unica freccia direzionale che va avanti e indietro ma esistono degli universi paralleli determinati dalle nuove linee temporali che un viaggiatore è in grado di creare". Chi fa parte del cast? «Oltre alla Adriani, curiosa padrona di casa, il professor Basini nel ruolo inedito di attore e gli altri commensali a cena, il produttore Vittorio Palazzi Trivelli, la coppia fiorentina composta da Luciano Pederzoli e Maria Grazia Evangelista e la creatrice di gioielli padovana Mirella Fiore; la fotografia è di Giovanni Andreotta e le musiche di Francesco Rapetti Mogol alla sua prima colonna sonora». Quando e dove avete girato? «Lo scorso maggio, una settimana nella villa di famiglia a Mandriola, già set de »Il Segreto di Italia" di Antonello Belluco di cui sono stato aiuto regista".
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