Gettano via l'eroina e scappano, spacciatori inseguiti e arrestati

Sabato 3 Ottobre 2015
(L.I.) All'alt della polizia hanno finto di fermarsi. Hanno accostato l'auto al marciapiede ma soltanto per una frazione di secondo. Giusto il tempo di lanciare qualcosa fuori dal finestrino. Poi hanno pigiato sull'acceleratore nel tentativo di seminare gli agenti della volante. E sono scappati via. La loro fuga è durata poco. I poliziotti li hanno fermati qualche minuto dopo. E per i due occupanti della vettura sono stati guai seri. L'inseguimento è avvenuto l'altra sera, alle 21. La macchina sospetta era stata intercettata in via Grassi. Gli agenti hanno visto chiaramente i due individui a bordo scagliare un involucro fuori dall'auto. Non hanno perso un istante. Si sono lanciati sulle tracce dei fuggiaschi. In via Corrado sono riusciti a bloccarli. Hanno poi proceduto al recupero della droga. Nell'involucro buttato dal finestrino c'erano circa cinquanta grammi di eroina, in parte distrutti dopo essere finiti sotto i pneumatici di altre vetture in transito in via Grassi.
Con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti sono scattate le manette ai polsi di Gennaro Genova, cinquant'anni, napoletano, e di Raffaele Calandra, 42 anni, veneziano, entrambi domiciliati in città, in zona Portello. Entrambi tossicodipendenti in cura al Sert, sono vecchie conoscenze delle forze dell'ordine. Gli agenti hanno perquisito la loro auto, scoprendo un bastone di legno e due coltelli a serramanico nel bagagliaio. Dal cruscotto è invece spuntato fuori un taglierino. Genova e Calandra hanno rimediato pure una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere. A casa dei due tossici sono stati infine trovati alcuni grammi di hashish e del metadone.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci