(Al.Rod.) Una polemica tutta interna all'opposizione. Una polemica innescata ieri dal capogruppo di Padova 2020 Francesco Fiore che ha accusato il Movimento 5 Stelle di essersi imborghesito e di essere diventato la "stampella" della maggioranza. «Si tratta di una polemica assolutamente sterile - ribatte la consigliera pentastellata Francesca Betto - L'opposizione seria e responsabile si fa in aula, non fuori. I cittadini ci hanno votato per fa questo, di conseguenza noi continueremo a dare battaglia, a presentare emendamenti e a portare avanti le nostre idee». «L'impressione è quella che Fiore voglia superare a sinistra Sel e Rifondazione comunista, non credo che chi l'ha votato sia favorevole a questo modo di fare opposizione» dice invece il capogruppo grillino Giuliano Altavilla che, lunedì sera in consiglio ha presentato un emendamento piuttosto singolare: «Nel regolamento si dice che è vietato soddisfare le esigenze fisiologiche fuori dai luoghi destinati a tale scopo. Messa così un vigile potrebbe multarmi anche per un colpo di tosse o per uno starnuto. La mia richiesta era quella di precisare che ad essere vietati dovevano essere solamente l'orinare, gli sputi e le deiezioni. Mi sembra una precisazione di buon senso». L'emendamento però non è stato recepito.
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