Euganeo: solo musica Lo sport "trasloca"

Venerdì 4 Settembre 2015
Il 6 maggio, se non ci saranno i play off. I primi di giugno, invece, se il Padova giocherà anche "i supplementari" finalizzati alla promozione. Poi, un metaforico triplice fischio, metterà la parola fine all'utilizzo per il calcio dello stadio di viale Nereo Rocco. L'Euganeo, dunque, ospiterà le partite soltanto della stagione appena iniziata e sarà sostituito poi in toto dal Plebiscito. La decisione è stata annunciata ieri mattina dal sindaco Massimo Bitonci e dall'assessore allo sport Cinzia Rampazzo. Nel tanto discusso, e alla fin fine mai promosso a pieni voti, impianto di Padova ovest a partire dall'estate prossima si terranno solamente alcuni eventi di grosso rilievo, come i quattro/cinque concerti all'anno di musica che richiamano migliaia di persone e, se verranno organizzate, partite di rugby, o di calcio stesso, che implicano una grossa affluenza, come per esempio quelle delle nazionali. Per il resto rimarrà chiuso perché tutto verrà dirottato al Plebiscito. Anche l'atletica lascerà definitivamente l'Euganeo, per traslocare però al Colbachini: i lavori per sistemare e adeguare entrambi gli impianti per queste nuove funzioni partiranno a marzo.
«Stiamo andando avanti con i due progetti - ha spiegato Bitonci - che prevedono l'adeguamento sia dello stadio Plebiscito, sia del Colbachini, in vista del nuovo utilizzo. Il primo, per esempio, una volta chiusi i cantieri, inizialmente avrà una capienza di 8 mila posti, che poi verrà portata a 10 mila, con la realizzazione della nuova tribuna. Questo significa che non ci sarebbero problemi nel caso si trattasse di giocarvi il campionato di serie B. Ovviamente faremo installare i tornelli e i seggiolini dove la gentre potrà accomodarsi, mentre gli accessi saranno ampliati. Ci saranno più vie d'uscita in virtù di un ampliamento in via del Bigolo. Metteremo poi mano all'area per i parcheggi: ricordo che qui abbiamo a disposizione per questa voce una superficie di 65 mila metri quadrati, mentre quella dell'Euganeo misura 68 mila. Al Plebiscito, però, c'è il vantaggio che gli spettatori possono arrivare in tram e scendere al capolinea di Pontevigodarzere». «Procediamo in questo modo - ha aggiunto il numero uno di palazzo Moroni, in attesa di vedere che evoluzione avrà l'intenzione del Calcio Padova di realizzare il nuovo stadio all'inglese con all'interno un'area commerciale. Il progetto è datato e quindi dal punto di vista urbanistico non ci sono ostacoli: è sufficiente, per poter procedere, indire una gara con avviso pubblico. Alla "Padovanella", equivalente di Interello o Milanello, sono previsti quattro terreni di gioco, di cui uno in sintetico, la foresteria per il settore giovanile, mensa e club house».
Anche l'atletica traslocherà definitivamente da viale Nereo Rocco, per insediarsi definitivamente al Colbachini che verrà rimesso a nuovo. «Ci saranno otto piste - ha ricordato Bitonci - e anche in questo caso sono previsti l'ampliamento della tribuna, che potrà poi ospitare 4.500 spettatori, e l'adeguamento dei servizi.
Il prossimo, cioè quello di domenica, quindi, sarà l'ultimo Meeting di atletica che si terrà all'Euganeo, dove, peraltro, intanto si sposterà l'attività di base durante il periodo in cui saranno attivi i cantieri per sistemare l'impianto dell'Arcella. Non è escluso, comunque, che in futuro le porte dell'Euganeo vengano riaperte in caso di un grosso evento di rilevanza internazionale».
L'assessore Rampazzo ha poi aggiunto che sono numerosi i progetti avviati per la sistemazione delle strutture: per esempio, è stato dato l'okay per l'ampliamento degli spogliatoi e per la palestra al Valsugana, mentre a Camin, proprio al confine con la Zip e vicino al campo della Caminese, verrà costruita la palestra, che originariamente era stata prevista in via Peschiera. «In un anno - ha concluso la Rampazzo - abbiamo speso un milione di euro per gli impianti sportivi».

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci