Un grande botto ha turbato l'altra notte il sonno degli abitanti di Mortise. Erano cira le 3.50 quando ignoti hanno fatto saltare il bancomat della filiale della Cassa di Risparmio del Veneto del centro commerciale La Corte, in via Bajardi. Un'esplosione, probabilmente provocata con l'acetilene, che ha svegliato un abitante della zona, che si è subito affacciato per capire quanto stava succedendo. Dalla finestra il vicino ha visto tre persone che stavano fuggendo con un'auto scura e quindi ha subito chiamato il 113.
L'esplosione ha fatto saltare il bancomat, distruggendo il mobilio all'interno e provocando l'apertura anche di alcune porte della filiale. Sembra che i ladri abbiano tentato anche di entrare nella filiale per recuperare il denaro, ma alla fine non sono riusciti nell'intento, forse perchè si sono resi conto che la loro azione aveva provocato l'attenzione da parte dei residenti in zona. I soldi sono stati così ritrovati dai responsabili della banca tra le macerie lasciate dai malviventi. Nel caos provocato dal forte botto non sono stati ritrovati invece gli attrezzi usati per l'azione. Ingenti i danni.
Sul luogo del tentato furto sono arrivate le forze dell'ordine. Visto il tipo di tecnica usata per cercare di impossessarsi del denaro sono intervenuti anche i vigili del fuoco per verificare eventuali danni statici all'edificio. I controlli non hanno però rilevato nessun tipo di danno. Durante la giornata di ieri ovviamente la filiale è rimasta chiusa, mentre i vari tecnici hanno provveduto allo sgombero delle numerose macerie e alla riparazione dei principali danni causati dall'esplosione.
Il centro commerciale La Corte è nel cuore del quartiere di Mortise. La banca si affaccia sul lato interno di via Bajardi, quello che porta verso l'istituto Severi, dalla parte opposta rispetto all'ingresso e al parcheggio, nel cuore di una zona residenziale, molto frequentata durante il giorno vista anche la presenza del centro civico. Gli esercizi commerciarli che gravitano vicino al centro non sembrano essere un obiettivo abituale dei ladri: «La zona è quella che è - commenta Sandra Cardin, da 27 anni negoziante all'interno de La Carote - Attorno si vede che c'è dello spaccio, qualche piccolo furtarello, ma non erano mai successe cose del genere. Solo una ventina d'anni fa ricordo una rapina, ma solitamente il centro commerciale è abbastanza tranquillo, non ci sono problemi gravi».
L'esplosione ha fatto saltare il bancomat, distruggendo il mobilio all'interno e provocando l'apertura anche di alcune porte della filiale. Sembra che i ladri abbiano tentato anche di entrare nella filiale per recuperare il denaro, ma alla fine non sono riusciti nell'intento, forse perchè si sono resi conto che la loro azione aveva provocato l'attenzione da parte dei residenti in zona. I soldi sono stati così ritrovati dai responsabili della banca tra le macerie lasciate dai malviventi. Nel caos provocato dal forte botto non sono stati ritrovati invece gli attrezzi usati per l'azione. Ingenti i danni.
Sul luogo del tentato furto sono arrivate le forze dell'ordine. Visto il tipo di tecnica usata per cercare di impossessarsi del denaro sono intervenuti anche i vigili del fuoco per verificare eventuali danni statici all'edificio. I controlli non hanno però rilevato nessun tipo di danno. Durante la giornata di ieri ovviamente la filiale è rimasta chiusa, mentre i vari tecnici hanno provveduto allo sgombero delle numerose macerie e alla riparazione dei principali danni causati dall'esplosione.
Il centro commerciale La Corte è nel cuore del quartiere di Mortise. La banca si affaccia sul lato interno di via Bajardi, quello che porta verso l'istituto Severi, dalla parte opposta rispetto all'ingresso e al parcheggio, nel cuore di una zona residenziale, molto frequentata durante il giorno vista anche la presenza del centro civico. Gli esercizi commerciarli che gravitano vicino al centro non sembrano essere un obiettivo abituale dei ladri: «La zona è quella che è - commenta Sandra Cardin, da 27 anni negoziante all'interno de La Carote - Attorno si vede che c'è dello spaccio, qualche piccolo furtarello, ma non erano mai successe cose del genere. Solo una ventina d'anni fa ricordo una rapina, ma solitamente il centro commerciale è abbastanza tranquillo, non ci sono problemi gravi».
