Case occupate, la Giunta apre ai no global: «Parliamo»

Giovedì 20 Novembre 2014
«Il problema casa è sotto controllo in città perché Comune, Ater, Prefettura e Questura lavorano in sinergia». Lo affermano l'assessore Alessandra Brunetti e il presidente Ater Flavio Frasson.
CENTRI SOCIALI - «Chi occupa un alloggio non risolve un'emergenza ma la moltiplica perché oltre ad agire nell'illegalità, toglie l'alloggio a chi ne era assegnatario - dice Brunetti -. Invito i centri sociali, se hanno dei progetti a venire a presentarli e li valuteremo insieme». Frasson sottolinea invece come «è notizia infondata che se qualcuno occupa un alloggio poi noi mandiamo un contratto, quello che inviamo è invece la richiesta di pagamento dell'indennità di occupazione e la procedura di sfratto».
I NUMERI - In città gli alloggi pubblici Ater ed Erp sono 5311, di questi quelli occupati abusivamente tutti da cittadini stranieri sono 11, 9 storicamente occupati dai centri sociali, gli altri 2 direttamente dagli occupanti su indicazione dei centri sociali. Un numero basso perché Ater ha adottato la pre-assegnazione, quindi occupando l'alloggio nel periodo in cui resta vuoto non si tratta più di occupazione forzosa ma del reato di violazione di domicilio.
ALLOGGI ASSEGNATI - Il bando del 2010 vedeva 1896 richieste, di queste 1715 valide. Dal 2010 al giugno scorso sono 175 le case assegnate. Sono invece 24 quelle date da luglio a tutt'oggi. Nel bando 2015 sarà adottato il nuovo regolamento comunale che assegna 8 punti ai residenti a Padova da 20 anni, 4 per chi vive in città da 15 anni e 2 per chi vi risiede da 10 anni. Ci sono state anche 47 mobilità, persone spostate da un alloggio pubblico ad un altro per ristrutturazioni, 40 di queste al Portello. Inoltre sono state eseguite 8 concessioni in emergenza abitativa, erogati 10 aiuti per case sul mercato privato e 4 procedure di saldo per famiglie in difficoltà in alloggi privati.
RISTRUTTURAZIONI - 102 quelle concluse 38 quelle in corso. A settembre è stato avviato il 2° stralcio del Portello, il 3° è previsto per marzo prossimo. Sempre in primavera partiranno le manutenzioni straordinarie di via Cantele, via Cardan, via Bajardi e via Brofferio. Lavori in fase di ultimazione per 25 alloggi di via Marconi, 18 di via Bajardi e 18 di via Crimea, 5 in via Todesco. Rogitati nel luglio scorso 22 alloggi a Pontevigodarzere, 16 ad Altichiero e 12 in via VII Martiri. Il tutto con una spesa di 28 milioni di euro. Gli alloggi in vendita nei prossimi 7 anni sono 2116 dei quali 585 in priorità. La morosità degli occupanti si attesta sul 5% a fronte di una media nazionale del 25. La morosità storica nel 2013 era di 4.890.000 euro.

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