Bitonci preoccupato: «La soluzione ideale è che si formi un consorzio fra le società che operano nella struttura»

Domenica 31 Agosto 2014
(M.G.) «È da gennaio che si sa di questa situazione. Eppure nessuno ha fatto niente. In compenso l'hanno fatta esplodere alla fine della campagna elettorale, ma ora è molto tardi per cercare di metterci rimedio».
Il sindaco Massimo Bitonci ha ben chiara la situazione dell'aeroporto. «Una delle prime cose che ho fatto è stata prendere contatto con l'Enac. La gestione dell'aeroporto ora dovrà andare di nuovo in gara, sperando che ci sia un gestore. Ma nel frattempo il servizio antincendio potrà restare aperto solo se coloro che fruivano fino ad ora dei servizi si consorzieranno. Era una situazione che si poteva gestire già da gennaio ma qualcuno della precedente amministrazione ha preferito, come tante altre volte, nasconderla sotto il tappeto».
Per quanto riguarda i subentri nella gestione Bitonci si riferisce alle società commerciali che operavano sullo scalo, e probabilmente anche l'Aeroclub che dovrebbero unirsi per garantire i voli. Circostanza questa che sarebbe fondamentale anche per mantenere l'elisoccorso.
«So che il nostro ospedale non ha una piazzola per gli elicotteri ed è proprio per questo che con la ristrutturazione della struttura che ho proposto, così come ho fatto a Cittadella, ci sarebbe posto per una piattaforma aerea. Ora speriamo nella gara per l'assegnazione della concessione».

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