Bettin: basta avanspettacolo Pipitone: leghisti allo sbando

Giovedì 21 Agosto 2014
Nuovo ospedale, ancora polemiche. Se si costruirà sulla vecchia sede, che ne sarà del vecchio progetto? Il cambio di rotta non sembra a costo zero. «Dove si attaccherà Bitonci ora che è lo stesso Zaia con le sue azioni a certificare che lo stop a un più moderno polo ospedaliero oltre che rappresentare un danno devastante per il futuro della città rischia di configurare anche un danno erariale per il Comune e quindi per le tasche dei padovani?». A parlare è Massimo Bettin, segretario provinciale del PD che rincara la dose: «Due mesi di avanspettacolo tra fazzoletti verdi ci sono bastati. Padova non è il Bagaglino, adesso stop alla campagna elettorale permanente e si passi a una gestione seria della cosa pubblica".
Critico anche Antonino Pipitone dell'Idv: «Il caos più completo regna sull'ormai defunto progetto del nuovo Ospedale di Padova, con la campagna elettorale leghista per le prossime regionali che inizia sulle sue ceneri. Le notizie delle ultime ore , con il leghista Zaia - presidente della Regione - che sembra intenzionato a chiedere i danni al leghista Bitonci -sindaco di Padova - presentano una classe dirigente leghista che, sul tema, dimostra di essere completamente allo sbando, con i cittadini padovani vittime di scelte politiche irresponsabili. La sanità padovana è una eccellenza che va tutelata». Anche perché il suo ospedale è il più importante polo sanitario e universitario veneto.

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