Autovelox accesi nelle tangenziali

Martedì 22 Luglio 2014
A quasi sei mesi dalla loro installazione, alla fine dell'estate verranno attivati i nuovi autovelox in tangenziale. Per evitare che dall'oggi al domani fiocchino sugli automobilisti decine di migliaia di multe, l'amministrazione Bitonci avrebbe deciso di far precedere l'accensione dei dispositivi per il rilevamento della velocità, da una campagna di comunicazione che avverta gli automobilisti dell'approssimarsi dei controlli. Una campagna che avrà una conseguenza diretta per le casse di palazzo Moroni: l'amministrazione Rossi aveva previsto infatti che, solo grazie agli autovelox, solo nel 2014 sarebbero stati incassai circa 2 milioni di euro. Una cifra che è destinata ad essere di molto inferiore in quanto per circa un mese i cartelloni a messaggio variabile piazzati in corso Australia e in corso Argentina informeranno gli automobilisti del "rischio imminente". Non solo. Lo studio di fattibilità realizzato all'epoca da Aps spiegava chiaramente che nei primi 9 -12 mesi gli 8 autovelox avrebbero dovuto garantire un introito di circa 200mila euro al mese. Un introito che avrebbe dovuto permettere di ammortizzare entro il 2014 tutte le spese di installazione del sistema, ovvero un milione e 375mila euro. Negli anni successivi invece, superato l'effetto sorpresa per gli automobilisti, gli incassi dovrebbero crollate ad una cifra che si aggira tra i 200 e i 300 mila euro all'anno. Una cifra su cui potrà contare anche l'amministrazione Bitonci.
Ma dove sono state piazzate le nuove telecamere? Essenzialmente lungo corso Argentina che è di competenza comunale e corso Australia che invece viene gestito da Veneto Strade. La prima ha trovato posto in corso Argentina, in direzione sud, grossomodo all'altezza del Cnr. Altre due sono state piazzate in corso Kennedy, una in direzione nord in prossimità di Interporto e l'altra in direzione sud all'incrocio con uscita che porta a Voltabarozzo. Per quel che riguarda corso Australia e le sue diramazioni una telecamera ha trovato posto in corso Boston in prossimità dell'uscita di via Armistizio, un'altra ancora verrà piazzata proprio in curva Boston in direzione est. Passando alla direzione nord, sempre di corso Australia, un autovelox è stato posizionato all'uscita di via Chiesanuova e un altro ancora in prossimità dell'uscita dello svincolo dello stadio. L'ultima telecamera è stata piazzata in via Po, anche in questo caso in direzione nord. Una campagna d'informazione precederà, sempre dopo l'estate, anche l'accensione del 5 nuovi varchi elettronici predisposti dalla precedente amministrazione che però non ha mai provveduto ad attivarli. Si tratta di 4 nuovi varchi che rimarranno accesi 24 ore su 24 (come già accade in largo Europa e in via Busonera) e una postazione di controllo che sarà in funzione solamente il sabato pomeriggio. Una nuova telecamera (accesa solo il sabato) è stata posizionata in corso Vittorio Emanuele, in prossimità di via Diaz. Altri due occhi elettronici sono stati piazzati in via Belludi, proprio in prossimità della farmacia e in via Memmo. Verranno accese poi le telecamere che, una volta per tutte, dovrebbero stroncare il passaggio delle auto che, arrivando da via Bronzetti, utilizzano la corsia preferenziale di via Beato Pellegrino. L'ultimo varco ha trovato posto all'inizio di via Porciglia.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci