In arrivo 270 nuovi parcheggi a ridosso del centro storico. Ad annunciarlo è stato ieri l'assessore alla Mobilità Stefano Grigoletto. «Si tratta di un impegno che abbiamo preso in campagna elettorale - afferma l'esponente di Forza Italia - In questi mesi, assieme al settore Mobilità, abbiamo cercato di "censire" tutte le aree di sosta a ridosso della zona a traffico limitato e adesso siamo in grado di dire che, a breve, chi ha bisogno di raggiungere il centro potrà contare su 270 nuovi parcheggi». Parcheggi che, in larghissima, parte saranno gratuiti.
«Circa 150 posti auto verranno ricavati dalle piazzole attualmente dedicate al carico e scarico - continua Grigoletto - Naturalmente i mezzi commerciali non ci rimettono, per gran parte della giornata quei parcheggi rimarranno destinati a loro. Più semplicemente, ridurremmo l'orario del carico e scarico. In questo modo, a partire da una certa ora del pomeriggio, queste aree di sosta potranno essere utilizzate gratuitamente dalle auto. Gli altri 120 posto auto verranno ricavati grazie ad una riorganizzazione delle aree a ridosso del centro. Aree dove sono presenti spazi dove poter tranquillamente lasciare in sosta le macchine» conclude l'esponente forzista.
Non solo nuovi parcheggi però. Domenica prossima infatti torna lo stop alla circolazione. «L'iniziativa si inserisce nella settimana europea della mobilità sostenibile - dice l'assessore all'Ambiente Matteo Cavatton - Un'iniziativa di cui è parte integrante Expo bici in fiera». Domenica quindi il centro storico rimarrà chiuso al traffico dalle 10 alle 18. «Questa questa sarà l'unica domenica ecologica dell'anno, dal momento che si tratta di un'iniziativa che, dal punto di vista ambientale, non dà risultati apprezzabili» tiene a precisare Cavatton, che annuncia poi il ritorno dele limitazioni alla circolazione delle auto non catalizzate a partire da novembre. Lo stop alla circolazione per le no kat sarà in vigore dal 10 novembre al 3 aprile con una "pausa" in occasione delle festività natalizie, dal 18 dicembre al 12 gennaio.
«Per andare incontro alle esigenze di chi utilizza l'auto per lavorare - dice ancora l'assessore - il blocco sarà in vigore dalle 8.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 18». Per chi non rispetta il blocco sono in arrivo sanzioni da 80 euro.
Le abitazioni che per scaldarsi non utilizzano il gas metano, dal 10 novembre al 15 aprile dovranno poi mantenere la temperatura interna al di sotto dei 19 gradi. Per rilanciare il bike sharing (il servizio stenterebbe ad entrare nel cuore dei padovani) il Comune ha deciso di partecipare ad un bando europeo. In caso di vittoria, verrà realizzata una nuova postazione di "bici condivise" al capolinea del tram a Pontevigodarzere. A breve infine potrebbero esserci delle novità sugli orari della zona a traffico limitato. Sulla questione però, l'amministrazione preferisce mantenersi piuttosto abbottonata. Il provvedimento infatti non mancherà di suscitare polemiche. Sulla questione ad andare all'attacco qualche settimana fa è stato anche l'ex vicesindaco reggente Ivo Rossi.
«Circa 150 posti auto verranno ricavati dalle piazzole attualmente dedicate al carico e scarico - continua Grigoletto - Naturalmente i mezzi commerciali non ci rimettono, per gran parte della giornata quei parcheggi rimarranno destinati a loro. Più semplicemente, ridurremmo l'orario del carico e scarico. In questo modo, a partire da una certa ora del pomeriggio, queste aree di sosta potranno essere utilizzate gratuitamente dalle auto. Gli altri 120 posto auto verranno ricavati grazie ad una riorganizzazione delle aree a ridosso del centro. Aree dove sono presenti spazi dove poter tranquillamente lasciare in sosta le macchine» conclude l'esponente forzista.
Non solo nuovi parcheggi però. Domenica prossima infatti torna lo stop alla circolazione. «L'iniziativa si inserisce nella settimana europea della mobilità sostenibile - dice l'assessore all'Ambiente Matteo Cavatton - Un'iniziativa di cui è parte integrante Expo bici in fiera». Domenica quindi il centro storico rimarrà chiuso al traffico dalle 10 alle 18. «Questa questa sarà l'unica domenica ecologica dell'anno, dal momento che si tratta di un'iniziativa che, dal punto di vista ambientale, non dà risultati apprezzabili» tiene a precisare Cavatton, che annuncia poi il ritorno dele limitazioni alla circolazione delle auto non catalizzate a partire da novembre. Lo stop alla circolazione per le no kat sarà in vigore dal 10 novembre al 3 aprile con una "pausa" in occasione delle festività natalizie, dal 18 dicembre al 12 gennaio.
«Per andare incontro alle esigenze di chi utilizza l'auto per lavorare - dice ancora l'assessore - il blocco sarà in vigore dalle 8.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 18». Per chi non rispetta il blocco sono in arrivo sanzioni da 80 euro.
Le abitazioni che per scaldarsi non utilizzano il gas metano, dal 10 novembre al 15 aprile dovranno poi mantenere la temperatura interna al di sotto dei 19 gradi. Per rilanciare il bike sharing (il servizio stenterebbe ad entrare nel cuore dei padovani) il Comune ha deciso di partecipare ad un bando europeo. In caso di vittoria, verrà realizzata una nuova postazione di "bici condivise" al capolinea del tram a Pontevigodarzere. A breve infine potrebbero esserci delle novità sugli orari della zona a traffico limitato. Sulla questione però, l'amministrazione preferisce mantenersi piuttosto abbottonata. Il provvedimento infatti non mancherà di suscitare polemiche. Sulla questione ad andare all'attacco qualche settimana fa è stato anche l'ex vicesindaco reggente Ivo Rossi.
