Approvato il progetto di recupero

(L.M.) È stato approvato dalla Giunta il progetto definitivo per la sistemazione del Sacello della Rotonda che sorge sul Bastione della Gatta a ricordo delle oltre 90 vittime civili di un bombardamento del 1916. «È l'ultimo passo per ottenere il finanziamento regionale, dedicato ai luoghi del centenario della prima guerra mondiale, necessario a restaurare il monumento - dice l'assessore Fabrizio Boron -. I lavori serviranno anche a mettere in sicurezza i Giardini sopraelevati della Rotonda e il muro annesso puntellato da molti anni in quanto pericolante». L'opera comporta un investimento di circa 300.000 euro, dei quali circa 90.000 già stanziati dal Comune, mentre 210.000 sono quelli che arriveranno dalla Regione. «I lavori hanno un duplice scopo: oltre al restauro di un monumento, serviranno a mantenere la memoria, perché i fatti della nostra storia vanno ricordati. In quel tragico bombardamento dell'11 novembre del 1916, persero la vita 93 persone e altre 26 rimasero ferite - continua Boron -. Il bastione era infatti utilizzato come rifugio, la bomba che cadde proprio sopra il ricovero, spazzò via intere famiglie e tra le vittime molti erano giovanissimi. Quello attuale è un intervento volto anche a valorizzare un monumento cittadino; il cantiere interesserà sia l'interno dove è dislocata la cappella a ricordo delle vittime e dei morti della prima guerra mondiale, che l'esterno del Sacello, rendendolo fruibile. Pure l'area circostante sarà riorganizzata». Il recupero del Sacello e dei giardini, come conclude l'assessore, è un altro tassello che si inserisce nel progetto di sistemazione globale delle Mura e dei bastioni del 1500, necessario per dare vita al Parco delle Mura.