(L.I.) Un deficit cognitivo particolarmente difficile da accertare. È la difficoltà incontrata dai carabinieri nel corso delle indagini su Andrea Duse e Immacolata Marongiu. Il settantenne soffre da tempo di gravi problemi di memoria. Non ricorda nemmeno quello che ha fatto il giorno prima. E non è stato in grado di riferire agli investigatori neppure come siano iniziati i contatti con la coppia di truffatori. D'intesa con il personale della banca, i carabinieri hanno filmato per ben nove volte i prelievi del contante. Le immagini hanno immortalato il pregiudicato mentre dirigeva le operazioni allo sportello. Il vecchietto si manteneva in disparte e si limitava a firmare le distinte. Sono stati proprio i filmati a convincere il gip Lara Fortuna a firmare le due ordinanze di custodia cautelare richieste dal pm Vartan Giacomelli. L'anziano, solitario e ormai senza casa, è stato affidato ai servizi sociali del Comune di Battaglia. Saranno contattati i suoi anziani fratelli per una possibile accoglienza. Al settantenne sono rimasti l'inseparabile pastore tedesco e la storica Fiat 500 di colore bianco che i due truffatori gli avevano sottratto nell'ultimo periodo.
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