A "Chi l'ha visto?" spunta una nuova ipotesi «Caduto mentre cercava di rientrare»

Giovedì 28 Maggio 2015
(F.Capp.) Caduto mentre tentava di rientrare dalla finestra dopo essere rimasto chiuso fuori. Uscito dalla porta di sicurezza, che si apre solo dall'interno, per recuperare slip e pantaloncini buttati giù dalla finestra, per scherzo, dai compagni di classe, non sarebbe più riuscito a tornare indietro stante la porta chiusa. Di qui l'idea di appoggiarsi a una sorta di cornicione per guadagnare la finestra e di lì il corridoio. È questa l'ipotesi sulla morte di Domenico Maurantonio sollevata ieri sera da "Chi l'ha visto?". A suggerirla un uomo che non era presente quel giorno in hotel, che non ha visto nulla, ma che l'albergo lo conosce bene. Un'ipotesi tutta da verificare ma che spiegherebbe, secondo la trasmissione di Rai 3, come mai Domenico sia stato trovato a terra ranicchiato, in posizione fetale. Questo perchè sarebbe caduto di spalle, con la schiena rivolta verso il cortile. Un'impronta sul muro sottostante la finestra, forse digitale, avallerebbe l'ipotesi che il ragazzo abbia cercato un appiglio per non precipitare nel vuoto. Un ragazzo serio ed equilibrato Domenico, come è emerso dalle parole dei genitori Bruno e Antonia, che non si era mai ubriacato. Le sue passioni? Succo di frutta concentrato e tazze di cioccolata calda. I familiari hanno rinnovato l'appello «chi sa qualcosa, parli; le polemiche non ci aiutano, noi cerchiamo collaborazione», ribadendo che il compito della scuola era vigilare sui ragazzi essendo le gite scolastiche equiparabili a ore di lezione. Da parte sua la preside Maria Grazia Rubini ha raccontato di essere scossa da un forte rimorso. «Ai nuovi iscritti dico sempre: "vi accogliamo bambini, vi riconsegnamo alle famiglie giovani uomini e donne". Al funerale ho pianto come una disperata. Io alla famiglia ho consengnato un cadavere. Il mio rimorso è di non aver mantenuto la promessa fatta. Chi non sa cos'è il nostro lavoro non può capire la devastazione che stiamo patendo. Secondi al dolore della famiglia siamo solo noi». Smentita la veridicità della telefonata di un telespettatore che ha chiamato in diretta, sostenendo si essere stato ospite dell'hotel e di essere, alle 6.30, sceso in hall per chiedere una bottiglia d'acqua. In quell'occasione avrebbe visto un gran trambusto con due, tre persone intente a correre dentro e fuori all'albergo, come sconvolte da qualcosa. Ma la stessa conduttrice Federica Sciarelli ha poco dopo avvisato che si trattava di un mitomane.

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