«Lavori tra i loculi: non ho potuto portare fiori sulla tomba di un mio caro»

Venerdì 31 Ottobre 2014
(L.M.) Arrivare in cimitero con i fiori da deporre sulla tomba di un proprio caro ma dover tornare a casa con i fiori ancora in mano a causa di lavori di sistemazione del cimitero maggiore. È quanto accaduto l'altro a Giovanna Bazzan, furiosa per l'episodio. «Sono andata a trovare una parente sepolta in un loculo sotterraneo nell'ala sinistra del cimitero - racconta la donna - ho trovato però l'ingresso ai sotterranei sbarrato e due operai che mi hanno detto che dovevo portarmi verso l'ingresso del cimitero ed entrare da li». Giovanna Bazzan spiega di essere tornata indietro ed essere scesa dal primo ingresso nel sotterraneo buio.
«Ho cominciato a camminare, non c'era nessuno, ho iniziato ad avere anche paura, alla prima porta ho provato ad uscire ma era sbarrata con reti e cavalletti - continua la donna - ho provato con la seconda ma era chiusa, mi sono sentita angosciata, ho camminato per quasi tutta la lunghezza del cimitero e finalmente ho trovato un'uscita aperta. Ho chiesto al custode spiegazioni, mi ha risposto di non sapere nulla di lavori in corso. Sono tornata a casa con i miei fiori, molto arrabbiata. Vorrei che chi di competenza mi spiegasse perché, se ci sono lavori da fare, vengono fatti proprio durante la ricorrenza dei defunti».

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