«Basta mettersi contro Padova est»

Sabato 29 Novembre 2014
«L'Università dice che 200mila metri quadrati sono troppo pochi? Sarà stato meglio allora Padova ovest, dove la disponibilità attuale è di zero metri quadrati. Per mettere l'ospedale infatti bisogna espropriare e pagare decine di privati che certamente faranno ricorso al Tar per aver ottenuto un prezzo troppo basso. Invece per l'area di S. Lazzaro ho portato ieri al Tavolo una lettera dei liquidatori della parte privata, altri 200mila metri quadrati, che si dicono disposti a cederla al Comune o alla Regione senza mettersi contro. Tutta un'altra storia mi sembra. Insomma meglio 400mila metri quadrati già serviti di strade e ferrovia, quando Padova ovest avrebbe comportato 55 milioni di euro di costi in più su questo fronte, e senza i problemi idrogeologici che aveva evidenziato il Genio Civile».
Il sindaco Massimo Bitonci fa fatica a trattenersi. Nella dichiarazione ufficiale parla di un incontro positivo perché la Regione in pratica ha "benedetto" Padova est. «Non solo: quando il presidente Soranzo continuava a dire che l'ospedale si sarebbe anche potuto fare fuori città Zaia ha messo a tacere tutti affermando che l'ospedale dei padovani si farà a Padova e ha chiesto cosa ne pensasse il Rettore Zaccaria che ha risposto di sì. Quello che non capisco è come un presidente di un ente di secondo livello come Soranzo rappresentante non eletto dai cittadini di un ente di secondo livello voglia privare i padovani della loro sanità e sia talmente super partes da volerlo nel suo comune a Selvazzano in un'area dove c'è un fabbricato da abbattere. Contro questo tentativo di scippo, motivato solo da penosi interessi di tipo politico, Regione e Comune sono alleati, San Lazzaro piace. L'architetto Canini, tecnico regionale, non ha sollevato obiezioni specifiche, ma dato un sostanziale via libera».
Probabilmente i rilievi dell'Università erano legati alla circostanza di non essere a conoscenza della lettera dei privati disposti a cedere interamente il terreno... «Per questo ringrazio la disponibilità di Zaia a far valutare in comparazione Padova est e Padova ovest. Così alla fine quando ci saranno le conclusioni vedremo chi vuole far saltare il progetto. O meglio se sia possibile fare solo un certo progetto».
«Chi vuole fare presto e bene sa che, allo stato attuale, la soluzione migliore e quella di S. Lazzaro. Diverso è mettersi a fare un'esame di tutte le aree, non finiremo più».