Spesa statale pro capite, il Veneto ultimo in Italia

Mercoledì 22 Ottobre 2014
ROMA - Anche quest'anno la Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato il rapporto in cui analizza la distribuzione, nelle varie Regioni, della spesa pubblica.
Ogni singolo cittadino residente in Val d'Aosta è stato amorevolmente coccolato dallo Stato, che ha speso per lui ben 19.475 euro. E sapete qual'è la Regione d'Italia dove lo Stato ha dedicato ai cittadini la minor quantità di risorse pubbliche? Indovinato! È il Veneto: qui lo Stato ha speso soltanto 7.921 euro pro capite. Ma c'è una sorpresa: subito dopo il Veneto, a quota 8.071 euro per abitante, c'è la Campania, i cui cittadini costano allo Stato meno dei lombardi (8.271 euro a testa). Nella classifica della spesa statale per abitante, dopo la Val d'Aosta si piazza un'altra Regione a statuto speciale: il Friuli Venezia Giulia, con 12.311 euro a testa. Seguono la Liguria e il Lazio, oltre quota 11mila, che sopravanzano Sardegna, Molise e Basilicata fermi sopra i 10mila euro per abitante.
La situazione è anche più tragica se il confronto tra le Regioni viene calcolato non in proporzione agli abitanti, ma in base al Pil, cioè al prodotto interno lordo di ciascuna Regione. La Regione più "assistita" è la Calabria, dove la spesa dello Stato arriva al 56,55% del Pil regionale. E sopra il 50% - che significa che oltre metà del Pil in queste Regioni è generato dalla spesa statale - stanno Valle d'Aosta, Basilicata, Sardegna, Sicilia e Molise. Puglia e Campania stanno sul 49%, ben avanti allo speciale Friuli Venezia Giulia, fermo al 41,72%. E in coda alla classifica, ecco la squadra delle Regioni "dimenticate": la Lombardia, dove la spesa pubblica è appena il 24,33% del Pil, il Veneto, dov'è il 26,30%, e l'Emilia-Romagna (27,98%): le tre Regioni che "fanno" il Pil italiano.

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