VICENZA - È stato ritrovato a distanza di quasi due mesi il dipinto ad olio “Ritratto di Andrea Palladio”, datato 1576 e attribuito a Giovanni Battista Maganza, rubato la mattina del 2 ottobre scorso dalla settecentesca villa Valmarana ai Nani, situata sotto le pendici di Monte Berico. La tela, in ottimo stato di conservazione, è stata rinvenuta dalla Polizia nell'abitazione di un giovane di origine moldava che assieme ad altri tre connazionali è stato denunciato per furto in concorso. Le indagini proseguiranno in quanti gli investigatori stanno cercando di identificare gli acquirenti che avrebbero commissionato il furto.
I quattro moldavi, tutti residenti in città, non farebbero parte di giri legati alla criminalità e risulterebbero al di fuori di contesti legati al commercio clandestino di opere d'arte. Uno di loro, sotto l'insistenza degli agenti, ha permesso di recuperare il prezioso quadro, restituito ieri alla contessa Carolina Valmarana. A tre giorni dal clamoroso colpo era stata recuperata la cornice, lievemente danneggiata, gettata sotto la vegetazione di un parco situato a poche centinaia di metri dalla storica villa: a trovarla un vicentino con le due figlie di 3 e 5 anni a passeggio nel verde.
Luca Pozza
© riproduzione riservata
I quattro moldavi, tutti residenti in città, non farebbero parte di giri legati alla criminalità e risulterebbero al di fuori di contesti legati al commercio clandestino di opere d'arte. Uno di loro, sotto l'insistenza degli agenti, ha permesso di recuperare il prezioso quadro, restituito ieri alla contessa Carolina Valmarana. A tre giorni dal clamoroso colpo era stata recuperata la cornice, lievemente danneggiata, gettata sotto la vegetazione di un parco situato a poche centinaia di metri dalla storica villa: a trovarla un vicentino con le due figlie di 3 e 5 anni a passeggio nel verde.
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