Ma nel fine settimana si farà strada un anticipo di primavera

Venerdì 6 Marzo 2015
VENEZIA - Le bufere di vento che hanno messo in ginocchio l'Italia centromeridionale hanno investito anche il Triveneto, soprattutto i crinali di confine, le vallate alpine e, in parte, le pianure. Il fenomeno è stato causato dall'ingresso di forti correnti di estrazione artico marittima che poi hanno dato origine al ciclone extratropicale che ha flagellato lo Stivale. All'origine della violenza di questo evento c'è il forte differenziale di pressione fra l'anticiclone che si trova a nord dell'arco alpino e l'area in cui si è concentrato il maltempo. In più, trattandosi di correnti da Nordest, nello scavalcare l'arco alpino hanno dato origine a raffiche di foehn, ovvero di venti di caduta che hanno spazzato le vallate alpine e prealpine piombando poi sulle pianure della nostra regione.
Il ciclone Anton, classificato come uragano di categoria 1 sulla scala Saffir-Simpson, adesso traslerà sullo Ionio ristabilendo condizioni di tempo più stabile ovunque entro sabato. Sul Nordest, toccato solo di striscio, nei prossimi giorni prevarrà il bel tempo con aria tersa, giornate soleggiate, temperature miti di giorno e fresche al risveglio. E dal weekend si farà strada un po' di primavera.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci