Veneto Strade: la Provincia non paga

Venerdì 14 Novembre 2014
Palazzo Piloni al verde: a rischio la tenuta di Veneto Strade. Per la gestione della viabilità provinciale e delle strade ex Anas la convenzione parla chiaro: servono almeno 12 milioni di euro. La Provincia, però, non può andare oltre i 4,3 milioni. E il terremoto è dietro l'angolo. Anche perché la convenzione tra Palazzo Piloni e Veneto Strade è già stata ritoccata al ribasso. E i danni da maltempo delle ultime settimane, oltre al piano neve che scatterà domani, non possono che far lievitare i costi necessari alla gestione della rete viaria. Da qui la richiesta, secca e precisa dei sindacati: risorse certe e gestione sicura, per gli utenti e anche per i lavoratori di Veneto Strade. La Filt Cgil di Belluno lo chiede da tempo. E ieri ha ribadito il concetto nel corso di un incontro a Mestre con l'azienda regionale. Presenti le Rsu Cgil, le altre organizzazioni sindacali e l'amministratore delegato di Veneto Strade, Silvano Vernizzi. Al centro del tavolo, ovviamente, la questione finanziamenti. Perché è da anni che Veneto Strade si trova con l'acqua alla gola, nel tira e molla tra Provincia di Belluno e Regione (con la convenzione che è passata dagli iniziali 15 milioni di euro, agli attuali 12).
«La situazione è disperata - il commento di Alessandra Fontana, segretario della Filt Cgil di Belluno -. A quanto pare Veneto Strade ha già incontrato, nei giorni scorsi, la Provincia di Belluno. E ha avuto la certezza che da Palazzo Piloni, per il 2015, non arriveranno più di 4,3 milioni di euro. Le casse dell'ente non sono in condizione di sborsare di più». Una cifra che in ogni caso non basterà. Non solo perché la spesa minima per la gestione delle strade ex Anas non può stringere ulteriormente la cinghia oltre i 12 milioni stabiliti dalla convenzione. Ma soprattutto perché alla gestione ordinaria si stanno sommando i danni da maltempo. «Chiediamo un incontro alla presidenza della Provincia - continua Fontana -. Chiediamo che l'ente faccia pressione sul Governo e sulla Regione».(((tormend)))

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