Rubano alberi, boscaioli a processo

Rubano gli alberi del Comune, tre boscaioli rinviati a giudizio. Duecentosette piante ad alto fusto rasate e zero tra il marzo e l'aprile del 2012 a Castion in un boschetto in parte privato e in gran parte comunale in località Posta Scanobe: per tre cittadini poteva essere un bel gruzzoletto se la razzia non si fosse scontrata con la denuncia fatta da un privato e l'accertamento sul posto da parte del Corpo Forestale dello Stato. Palazzo Rosso, la parte lesa per un danno stimato di circa 2mila euro, si è ora costituito parte civile e si presenterà all'udienza filtro fissata il 7 marzo 2015. Per il trio l'accusa parla di furto con l'aggravante della vendita e di danneggiamento del patrimonio boschivo. «Del materiale ricavato dal taglio - spiega l'avvocato del Comune Paolo Vignola - 11mila metri cubi erano legname da lavoro, ovvero utilizzabile per costruzioni e in falegnameria, mentre 141 quintali erano legna da ardere. Si parla di furto aggravato perché il taglio avvenuto senza l'autorizzazione del Corpo Forestale e del proprietario dell'area, il Comune, era destinato alla vendita. Inoltre perché gli imputati sono tre e hanno agito provocando danno a beni destinati al pubblico servizio». Che i fini fossero lucrosi l'accusa l'ha capito dal modo di agire dei tre che, dopo il taglio, hanno portato via solo i fusti maggiori lasciando sul posto le ramaglie. Particolare, questo della sporcizia lasciata a terra, che ha aggiunto al furto il reato di danneggiamento con la violazione di alcuni regolamenti. Il sopralluogo del Corpo Forestale è avvenuto grazia alla segnalazione da parte di un cittadino, probabilmente proprietario dei terreni vicini, accortosi di strani movimenti nel bosco comunale dalla rete di confine danneggiata. Non è nuovo l'intervento dei privati nel patrimonio boschivo comunale, ma di solito avviene attraverso un bando a cui può partecipare, presentando domanda, chiunque sia interessato a ricavare legna da ardere a proprio uso. Ma nel caso dei tre boscaioli, non è andata proprio così. (((trentina)))