BELLUNO - Vendesi: c'è anche la Prefettura tra i palazzi che la Provincia vorrebbe mettere sul mercato. Tanto che Palazzo dei Rettori finisce nel tour dell'agenzia del Demanio, il soggetto con cui il Governo Renzi intende dare una mano agli enti locali, per insegnare loro come fare gli "immobiliaristi". Tra gli "allievi", nel Bellunese, c'è anche la Provincia, particolarmente interessata a piazzare sul mercato qualche buon affare. L'obiettivo è duplice: un po' di liquidità per le casse asfittiche, in netta difficoltà visti i tagli che incombono; e una spesa in meno sul groppone del bilancio provinciale. Ecco perché l'amministrazione di Palazzo Piloni ha portato gli ispettori dell'agenzia del demanio (ente ancora tutto da imbastire) a farsi un giro. Per toccare con mano i beni che potranno essere inseriti nel piano delle alienazioni. E possibilmente per fare una stima del loro valore.
Il primo sopralluogo dei tecnici dell'agenzia è stato fatto qualche giorno fa. Ma non c'è verso di capire che idea si siano fatti. Prima di tutto perché resta da definire quali saranno i reali compiti dell'agenzia. E poi, perché non è ancora chiaro se nell'agenzia entreranno anche i privati; e soprattutto se l'agenzia avrà liquidità per acquistare gli immobili che gli enti locali metteranno in vendita per poi ripiazzarli sul mercato. Intanto, però, l'amministrazione dell'ente Provincia sembra avere le idee chiare. Perché se ha portato i tecnici a vedere alcuni immobili piuttosto che altri, è ovvio quali beni intende vendere per primi. La costituenda agenzia del demanio ha visionato l'ex caserma dei carabinieri di Feltre, quella dei vigili del fuoco di Pieve di Cadore, Villa Zuppani e la barchessa di Villa Patt, oltre alla Prefettura. Nei prossimi mesi si conoscerà la stima fatta sul valore degli immobili.
Il primo sopralluogo dei tecnici dell'agenzia è stato fatto qualche giorno fa. Ma non c'è verso di capire che idea si siano fatti. Prima di tutto perché resta da definire quali saranno i reali compiti dell'agenzia. E poi, perché non è ancora chiaro se nell'agenzia entreranno anche i privati; e soprattutto se l'agenzia avrà liquidità per acquistare gli immobili che gli enti locali metteranno in vendita per poi ripiazzarli sul mercato. Intanto, però, l'amministrazione dell'ente Provincia sembra avere le idee chiare. Perché se ha portato i tecnici a vedere alcuni immobili piuttosto che altri, è ovvio quali beni intende vendere per primi. La costituenda agenzia del demanio ha visionato l'ex caserma dei carabinieri di Feltre, quella dei vigili del fuoco di Pieve di Cadore, Villa Zuppani e la barchessa di Villa Patt, oltre alla Prefettura. Nei prossimi mesi si conoscerà la stima fatta sul valore degli immobili.
