Doveva scontare una condanna per droga e era ricercato dal giugno del 2006: alla fine è stato trovato, arrestato e denunciato per nuovi reati.
La squadra Mobile di Belluno martedì prima delle 14 a Crespano del Grappa (Tv), ha eseguito un ordine di custodia cautelare emessa su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia nell'ambito dell'operazione Wolf White, che aveva portato all'arresto di 41 persone per associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. In cella a Treviso è finito L.S., 38enne nato in Marocco, latitante dal giugno 2006: è stato bloccato dalla polizia non appena è uscito da un appartamento di Crespano che era divenuto il suo rifugio.
L.S. deve scontare 8 anni per fatti del periodo dal febbraio 2003 al febbraio 2004 avvenuti a Belluno, Treviso, Venezia e Vicenza. In Questura a Belluno, dall'analisi delle sue impronte digitali effettuate dalla Polizia Scientifica è emerso che era ricercato con altre generalità per reati spaccio, resistenza e lesioni personali a Parma, dove era stato condannato a 5 anni. L.S ha consegnato alla polizia un permesso di soggiorno a tempo indeterminato ed un passaporto falsificati: per questi nuovi reati è stato denunciato a piede libero.
La squadra Mobile di Belluno martedì prima delle 14 a Crespano del Grappa (Tv), ha eseguito un ordine di custodia cautelare emessa su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia nell'ambito dell'operazione Wolf White, che aveva portato all'arresto di 41 persone per associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. In cella a Treviso è finito L.S., 38enne nato in Marocco, latitante dal giugno 2006: è stato bloccato dalla polizia non appena è uscito da un appartamento di Crespano che era divenuto il suo rifugio.
L.S. deve scontare 8 anni per fatti del periodo dal febbraio 2003 al febbraio 2004 avvenuti a Belluno, Treviso, Venezia e Vicenza. In Questura a Belluno, dall'analisi delle sue impronte digitali effettuate dalla Polizia Scientifica è emerso che era ricercato con altre generalità per reati spaccio, resistenza e lesioni personali a Parma, dove era stato condannato a 5 anni. L.S ha consegnato alla polizia un permesso di soggiorno a tempo indeterminato ed un passaporto falsificati: per questi nuovi reati è stato denunciato a piede libero.
