BELLUNO - (dt) Il Patto per Belluno non dimentica il capofrazione. Lo chiede da tempo e ora, il gruppo fondato da Celeste Balcon, lo mette al primo posto in agenda perché la questione frazioni venga affrontata una volta per tutte. Dopo l'estromissione dalla maggioranza il sodalizio è tornato «più forte e più unito che mai», ci tiene e farlo sapere il capogruppo Franco Iudica alla vigilia della nuova partita sui quartieri della città. «Il Patto per Belluno - spiega - prosegue nella sua attività politico amministrativa in conformità, nel rispetto del mandato elettorale, e dà il via alla questione frazioni. Un argomento già presente nel proprio programma elettorale e recepito anche tra gli indirizzi generali di governo». Quello a cui si punta è il ripristino della vecchia figura del capo frazione, ruolo a cui Celeste Balcon non ha mai nascosto di essere tagliato, perché si crei un filo diretto tra i cittadini e l'amministrazione. Il prossimo passo, ora, sarà far entrare il tema nell'emiciclo di Palazzo Rosso con una proposta di delibera consiliare e popolare in via di consultazione, nella speranza di concretizzare entro tempi brevi. «Egli - prosegue Iudica tratteggiandone i compiti - avrebbe funzioni di rappresentanza consultiva e farebbe da collante tra la popolazione e l'amministrazione. Sarebbe di aiuto ai consiglieri e costituirebbe un punto di riferimento fondamentale per l'apposito assessorato e la giunta stessa nell'evidenziare le attese, le emergenze e le problematiche locali».
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