Il grande De Zordo riposerà in Germania

Lunedì 14 Aprile 2014
BELLUNO - Ultimo saluto a Nevio De Zordo. L'atleta che dominò la scena del bob a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta riposa in terra tedesca. Così ha deciso la famiglia. Sabato 12 una messa a Colonia, nella chiesa di Santa Maria Himmelfahrt, ha seguito il rito funebre che era stato celebrato il giorno precedente al Cimitero Melaten Friedhof. Nevio De Zordo era nato a Cibiana l'11 marzo 1943. Una malattia lo aveva prostrato, fino alla morte che lo ha raggiunto il 26 marzo scorso. Lo sapevano tutti quanto il paese natio, con l'intero Cadore, fosse dentro ai suoi pensieri e al suo cuore. Quanto grande fosse la nostalgia e il desiderio di un ritorno.
Ma i quattro figli - Vilenia, Alan, Aiascha e Marco - e la moglie Paola ora vivono a Colonia, dove gestiscono una gelateria. E hanno preferito che Nevio, papà e marito, restasse vicino a loro. Certo la memoria del palmares di De Zordo non andrà perduta, soprattutto nel suo Cadore. Perché è di tutto rispetto. Vinse due medaglie d'oro ai Mondiali: nel due a Lake Placid nel 1969 e nel quattro a St. Moritz nel 1970. Poi gli argenti: nel quattro a St.Moritz nel 1965 e all'Alpe d'Huez nel 1967. Dell'atleta, tesserato con il Bob club Pieve di Cadore, rimane poi il gioiellino della secondo posto alle Olimpiadi di Sapporo, sempre come pilota. Un successo che, al ritorno dal Giappone, a Pieve venne festeggiato alla grande.
Daniela De Donà