Gelato sugli sci: grande festa sulle piste di Crep

FORNO DI ZOLDO - Un inchino al gelato. Che non è solo quello, fatto di palline giganti di neve, che ha accolto gli sciatori ai Crep: all'uscita dell'ovovia il gelato c'era davvero, in coppette e coni. Le terza edizione della Giornata europea del gelato artigianale che si è celebrata i giorni scorsi, ha fatto bingo anche quest'anno. Ben più di 400 sono stati, infatti, gli skipass gratuiti- validi per l'intera giornata - consegnati a chi si presentava alla partenza degli impianti di risalita con uno scontrino fiscale emesso nel 2015 da una gelateria. Ma a fare da teste, per il rilascio dello skipass, poteva essere anche il biglietto da visita di una gelateria. Nonostante il tempo non fosse dei migliori la risposta è stata festosa. Ora, a bocce ferme, è tempo di ringraziamenti. A farsi portavoce per l'intera valle è il sindaco di Forno, Camillo De Pellegrin: «Ci sono persone meravigliose che si sono rese disponibili, a cominciare dagli artigiani del gelato. Di base c'è la convinzione che questa ricorrenza rappresenti una modalità di promozione, ma pure la riconoscenza verso i nostri vecchi che con sacrifici hanno creato un piedestallo di eccellenza.» Certo i maestri partiti dalla Val di Zoldo sono ancora legatissimi alle loro radici. Ecco che la riproposta della Giornata europea del gelato artigianale assume qui una valenza che va al di là del folklore. Istituita ufficialmente il 5 luglio 2012 dal Parlamento europeo di Strasburgo ha lo scopo di "coinvolgere il più possibile tutta la filiera del gelato", come recita il documento europeo. Lo slogan di quest'anno "Mangia un buon gelato e goditi la tua bella giornata di sci" sintetizza l'iniziativa a cui hanno collaborato Valdizoldo Funivie spa, Uniteis e Longarone Fiere-Mig.