Fuori gli alcolici dallo stadio. Gli occhi delle forze dell'ordine sono puntati sulla partita Belluno-Padova, in calendario domani pomeriggio allo stadio cittadino. A preoccupare sono i tifosi, attesi in massa anche dalla città patavina, e un'entusiasmo per la squadra del cuore che potrebbe sfociare nel vandalismo e nella confusione.
Così la sfida è stata al centro del tavolo tecnico di sicurezza e ordine pubblico di mercoledì in questura e, a fissare i paletti per i tifosi, è arrivata ieri un'ordinanza del sindaco Jacopo Massaro che vieta la vendita di superalcolici e di bevande da asporto nei bar vicino allo stadio tre ore prima della partita, dunque dalle 12, e un'ora dopo il fischio di chiusura. Pena una multa variabile tra i 25 e i 500 euro. In guardia dovranno stare i gestori dei locali di via Vittorio Veneto (parte immediatamente adiacente lo stadio), ma anche di via Medaglie d'oro, di piazzale Resistenza e di piazza Giovanni Bosco, di via Giorgetti e via Ceccati, che domenica alzeranno le serrande e daranno da bere ai tifosi. Tutto per mantenere l'ordine in città, evitare che l'alcol scaldi troppo l'atmosfera tra gli spalti e che bottiglie o lattine portate all'interno dello stadio finiscano per rovinare la festa.
«Sostanzialmente ai bar sarà vietato somministrare super alcolici ma anche vendere lattine o bottiglie da asporto - spiega il comandante di polizia locale Gustavo Dalla Cà -. Questo perché si prevede una forte affluenza di persone, sono accorgimenti presi di norma in tutte le occasione di competizioni molto seguite. Noi gireremo a controllare che tutto funzioni e l'ordinanza sia rispettata».
Così la sfida è stata al centro del tavolo tecnico di sicurezza e ordine pubblico di mercoledì in questura e, a fissare i paletti per i tifosi, è arrivata ieri un'ordinanza del sindaco Jacopo Massaro che vieta la vendita di superalcolici e di bevande da asporto nei bar vicino allo stadio tre ore prima della partita, dunque dalle 12, e un'ora dopo il fischio di chiusura. Pena una multa variabile tra i 25 e i 500 euro. In guardia dovranno stare i gestori dei locali di via Vittorio Veneto (parte immediatamente adiacente lo stadio), ma anche di via Medaglie d'oro, di piazzale Resistenza e di piazza Giovanni Bosco, di via Giorgetti e via Ceccati, che domenica alzeranno le serrande e daranno da bere ai tifosi. Tutto per mantenere l'ordine in città, evitare che l'alcol scaldi troppo l'atmosfera tra gli spalti e che bottiglie o lattine portate all'interno dello stadio finiscano per rovinare la festa.
«Sostanzialmente ai bar sarà vietato somministrare super alcolici ma anche vendere lattine o bottiglie da asporto - spiega il comandante di polizia locale Gustavo Dalla Cà -. Questo perché si prevede una forte affluenza di persone, sono accorgimenti presi di norma in tutte le occasione di competizioni molto seguite. Noi gireremo a controllare che tutto funzioni e l'ordinanza sia rispettata».
