Urne chiuse a Bolzano per il ballottaggio tra il primo cittadino uscente Luigi Spagnolli (41,6% al primo turno) del centrosinistra e lo sfidante di centrodestra Alessandro Urzì (12,7% al primo turno). Anche qui affluenza in calo. Alle 17 è arrivata al 27,3%, mentre al primo turno, si era attestata al 34,5%. I seggi si sono chiusi alle 21 e subito è iniziato lo scrutinio. Le elezioni di Bolzano hanno suscitato scalpore quindici giorni fa soprattutto a causa del pessimo risultato di Forza Italia scesa sotto il 5%. Un risultato assai deludente dovuto alla doppia combinazione di candidati poco graditi all'elettorato e alla presenza di liste civiche che hanno portato via molti consensi alla lista berlusconiana doc. Forza Italia comunque ha raccolti consensi modesti in tutto il Trentino Alto Adige. Mentre si votava è andato in scena l'annunciato «sciopero» del tricolore. Sui palazzi della Provincia di Bolzano non è stata issata alcuna bandiera, non quella italiana, non quelle europea e altoatesina; bandiere a mezz'asta, invece, sugli edifici del Comune di Bolzano, come anche su quelli della Provincia autonoma di Trento; il tricolore sventolava normalmente sui seggi elettorali, come appunto previsto dal cerimoniale di Stato.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
