VICENZA - Quattro persone, di cui due appartenenti all'ex Mafia del Brenta, sono stati i destinatari di un provvedimento di custodia cautelare a conclusione di un'indagine dei carabinieri di Vicenza su rapine ad orafi e furgoni portavalori.
L'operazione si è svolta tra le province di Venezia e Padova. L'Arma ha così azzerato un pericoloso gruppo criminale che si è reso responsabile di assalti, con l'utilizzo di armi anche da guerra ed esplosivo, prevalentemente ai danni di laboratori orafi e furgoni portavalori. Gli indagati sarebbero responsabili di varie rapine, tra cui quelle a due laboratori orafi (bottino circa due milioni di euro) e di un tentato assalto con armi automatiche.
Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre, 11:48
L'operazione si è svolta tra le province di Venezia e Padova. L'Arma ha così azzerato un pericoloso gruppo criminale che si è reso responsabile di assalti, con l'utilizzo di armi anche da guerra ed esplosivo, prevalentemente ai danni di laboratori orafi e furgoni portavalori. Gli indagati sarebbero responsabili di varie rapine, tra cui quelle a due laboratori orafi (bottino circa due milioni di euro) e di un tentato assalto con armi automatiche.
