VERONA - Movimentato episodio con inseguimento e incredibile incidente finale oggi nel Veronese. Tutto ha inizio mentre una giovane percorre la statale Rodigina alla guida della sua Citroen: si trova all'improvviso il parabrezza scheggiato e cprende un grosso spavento per un sasso che finisce sul vetro: secondo la ragazza la colpa è del masso caduto dal cassone del camioncino che la precede. Quindi avvisa col cellulare il fidanzato- come riporta l'Arena - gli chiede aiuto e lui, che si trova in zona, subito accorre.
Il 30enne, A. B., di Bovolone, si mette così all'inseguimento del presunto (e forse inconsapevole) "pirata" e poi si piazza di traverso - pare in contromano - con la sua auto davanti al camioncino che aveva individuato e raggiunto. L’autista del mezzo dice di aver tentato di frenare, ma non riesce ad evitare il frontale: la ruota di scorta del furgone vola nell’urto, colpendo l’auto della ragazza. Il furgone finisce nella scarpata a bordo strada. Ad avere la peggio è stato il 30enne che per le ferite viene ricoverato in ospedale a Legnago.
Ora l'intera dinamica è al vaglio delle forze dell'ordine.
Ultimo aggiornamento: 20 Maggio, 19:37
Il 30enne, A. B., di Bovolone, si mette così all'inseguimento del presunto (e forse inconsapevole) "pirata" e poi si piazza di traverso - pare in contromano - con la sua auto davanti al camioncino che aveva individuato e raggiunto. L’autista del mezzo dice di aver tentato di frenare, ma non riesce ad evitare il frontale: la ruota di scorta del furgone vola nell’urto, colpendo l’auto della ragazza. Il furgone finisce nella scarpata a bordo strada. Ad avere la peggio è stato il 30enne che per le ferite viene ricoverato in ospedale a Legnago.
Ora l'intera dinamica è al vaglio delle forze dell'ordine.
