Invita la giovane vicina di casa ad entrare nel suo appartamento con la scusa di farle usare il telefono e poi, secondo il racconto della donna, avrebbe abusato di lei. L'episodio risale a domenica pomeriggio e la vittima è una moldava di 22 anni che abita assieme al marito in un condominio di via Cappuccina a Mestre. La coppia non ha il telefono "fisso" e così il vicino di casa talvolta si presta a ricevere le telefonate dei famigliari della coppia dal loro paese di origine. E così è successo anche domenica. Solo che appena la giovane donna sarebbe entrata in casa per parlare con i parenti al telefono, l'uomo, che è un mestrino di 69 anni, avrebbe cercato di immobilizzarla sollevandole l'abito e palpeggiandola. La giovane donna sarebbe riuscita a fuggire e assieme al marito ha poi chiamato la polizia e fatto denuncia.
Ultimo aggiornamento: 16:13
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