VENEZIA - I tendoni rossi "abusivi" che circoscrivono lo storico mercato del pesce di Rialto a Venezia saranno presto rimossi, e gli arredi della pescheria subiranno una riqualificazione in linea con le prescrizioni della Sovrintendenza.
Per l'intervento il Comune ha annunciato lo stanziamento di 240mila euro, con una variazione di bilancio. Procura e Sovrintendenza avevano sollecitato la rimozione dei tendoni rossi che scendono dalle arcate della pescheria, abusive perché poste su immobili vincolati.
Adesso la Giunta comunale di Venezia, guidata dal sindaco Luigi Brugnaro, ha approvato uno studio di fattibilità per la riqualificazione degli arredi di questa caratteristica parte di Rialto.
I tendoni rossi che attualmente "proteggono" la pescheria, cuore dell'area realtina di Venezia, verranno sostituiti con saranno sostituiti con coperture diverse che garantiscano il rispetto delle norme igienico-sanitarie e la tutela dei beni architettonici e paesaggistici.
Ultimo aggiornamento: 21:33
Per l'intervento il Comune ha annunciato lo stanziamento di 240mila euro, con una variazione di bilancio. Procura e Sovrintendenza avevano sollecitato la rimozione dei tendoni rossi che scendono dalle arcate della pescheria, abusive perché poste su immobili vincolati.
Adesso la Giunta comunale di Venezia, guidata dal sindaco Luigi Brugnaro, ha approvato uno studio di fattibilità per la riqualificazione degli arredi di questa caratteristica parte di Rialto.
I tendoni rossi che attualmente "proteggono" la pescheria, cuore dell'area realtina di Venezia, verranno sostituiti con saranno sostituiti con coperture diverse che garantiscano il rispetto delle norme igienico-sanitarie e la tutela dei beni architettonici e paesaggistici.