VENEZIA - La scomparsa di Giancarlo Ligabue (morto ieri sera a 83 anni) - presidente onorario del Gruppo Ligabue Catering, - è una perdite profonda per la cultura veneziana e italiana.
Nato il 30 ottobre 1931 ha sviluppato dagli anni Settanta l’attività avviata dal padre nel 1919. portandola nel gotha internazionale delle aziende di forniture navali.
Ma la sua figura si è collocata in modo forte e singolare anche nella ricerca scientifica, antropologica e archeologica: con un dottorato di ricerca in paleontologia alla Sorbona in tasca (e 5 lauree honoris causa successivamente ottenute, un record) ha organizzato e spesso guidato personalmente 130 spedizioni in tutto il mondo, in collaborazione con le più importanti università del mondo. L’eco delle sue attività giunse fino a Desmond Clark, famoso antropologo all’università di Berkeley che chiese: “Posso venire con lei nell’Iran Jaya? Vorrei proprio vederli quegli uomini che preparano le asce di pietra come 5 mila anni fa”.. Giancarlo Ligabue dal 1962 e per quasi un ventennio è stato presidente della società di basket “Reyer”: sotto la sua presidenza la squadra è passata dalla serie B alla A.
Console di Svezia a Venezia, consigliere della Fondazione Cassa di risparmio di Venezia e della Fondazione Giorgio Cini, socio dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti è stato nominato veneziano dell’anno nel 1985 e ha ricevuto, nel 2005, le Chiavi della città dal sindaco Massimo Cacciari . Giancarlo Ligabue è stato presidente del Museo di Storia Naturale di Venezia al quale ha donato lo scheletro di un dinosauro portato alla luce dal deserto del Niger.
Nel 2000 il Centro Studi e Ricerche che porta il suo nome, e che da lui è stato fondato a metà anni Serranta, ha ricevuto a Parigi il premio Unesco per la divulgazione scientifica.
Alcuni di questi sono stati diffusi dalla trasmissione “Quark di Piero Angela" . Giancarlo Ligabue è stato per molti anni Presidente del Comitato Veneto dell'A.I.R.C. - Associazione Italiana per il Cancro. Deputato al parlamento europeo con Forza Italia dal 1994 al 1999, col ruolo di capogruppo.
