Venezia atterra negli Emirati Arabi
con il primo volo della nuova Alitalia

Mercoledì 25 Marzo 2015
Venezia atterra negli Emirati Arabi con il primo volo della nuova Alitalia
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O VENEZIA - Domenica sera l’amministratore delegato della nuova Alitalia, Silvano Cassano, e il presidente di Save Enrico Marchi inaugureranno il primo volo intercontinentale della compagnia di bandiera in partenza da Venezia. Alle 21.55 decolleranno dal Marco Polo di Tessera e alle 5.55 del giorno successivo atterreranno ad Abu Dhabi, il cui aeroporto è la base di Etihad Airways.



La compagnia aerea di bandiera degli Emirati Arabi Uniti dallo scorso primo gennaio è il nuovo socio al 49% di Alitalia. Ha portato risorse fresche per salvare Alitalia dal fallimento e in cambio potrà usufruire dell’esperienza della nostra compagnia e delle sue rotte. La sinergia tra le due società, come ha spiegato ieri mattina a Venezia il presidente Luca Cordero di Montezemolo, dà vita a un nuovo gigante dei cieli in grado di connettere i passeggeri con tutto il mondo: Alitalia si occupa delle rotte italiane, europee e verso Ovest (Stati Uniti, America del Sud e Centro America), Etihad copre Asia, Africa e Australia.

Il nuovo volo che verrà inaugurato domenica da Venezia sarà quotidiano e farà il pari con quello che partirà da Milano Malpensa, in tal modo Alitalia triplicherà l’offerta per Abu Dhabi, portandola a 42 voli settimanali, e dalla capitale degli Emirati Etihad prenderà in carico i passeggeri che non devono fermarsi i città ma proseguire, con un’attesa massima di due o tre ore, per altre 30 destinazioni in Medio Oriente, Africa, Subcontinente Indiano, Estremo Oriente e Australia.

Perché il "doppione" Milano-Venezia, voli quotidiani in partenza da due città così vicine? Perché Venezia è al centro di un territorio che è secondo in in Italia come Pil, e le opportunità di crescita turistica e business sono considerate ottime: «È l’unico territorio in Italia dove i capannoni ancora lavorano ed è già tanto che non chiudono» ha commentato Montezemolo che ha confidato di star lavorando assieme a Save, la società di gestione del Marco Polo, per inaugurare presto anche un diretto Venezia Shanghai.

Venezia, insomma, non è solo la città che tutti una volta nella vita vogliono visitare, «e il nuovo corso di Alitalia va nella nostra linea strategica di sviluppo dei voli intercontinentali» ha aggiunto Enrico Marchi. Venezia è un volano di sviluppo come Abu Dhabi che collega il resto del mondo con l’Asia, il luogo dove sta crescendo di più l’economia, per cui il suo aeroporto diventa diretto concorrente degli hub tradizionali europei come Francoforte, Parigi e Londra, oltre che di Emirates che parte da Dubai. E proprio Parigi e Francoforte in questi anni non hanno perduto passeggeri ma nemmeno ne hanno acquistati, mentre Venezia continua a crescere incessantemente.

Non a caso Peter Baumgartner, il responsabile commerciale di Etihad, ha ricordato che gli Emirati hanno «creato la migliore linea aerea del mondo in poco più di dieci anni» pronta a sfruttare in tal modo le nuove opportunità del mercato e, tra queste, appunto anche le occasioni offerte dal Nord Est d’Italia



«Alitalia non ha mai operato voli intercontinentali da aeroporti che non fossero Roma e Milano - ha detto Marchi felice del cambio di rotta della nuova compagnia che solo l’anno scorso aveva abbandonato il Venezia-Tokyo inaugurato appena pochi mesi prima -: Il nuovo Venezia-Abu Dhabi, tra l’altro, arriva in un periodo promettente perché è l’anno dell’Expo e quello del Giubileo, tutto il mondo verrà in Italia e gran parte sceglierà di visitare Venezia. Per noi è importante, inoltre, perché è dimostrato che i passeggeri dei voli diretti si fermano due o tre notti in albergo e questo porta turismo di qualità e ricchezza al territorio».
Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 07:08
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