VENEZIA - Sono atterrati oggi alle 14 con un volo proveniente da Doha, i veneti e i friulani scampati al terremoto in Nepal.
Ad attenderli all'aeroporto di Venezia, Marco Polo, parenti e amici.
Abbracci, baci, commozione. E la sensazione se non la certezza di essere dei miracolati. Qualcuno non riesce a trattenere le lacrime.
Sul viso i segni di un'esperienza dura da dimenticare. Tutti facevano parte di un gruppo di trekker che hanno raggiunto la base 1 sull'Everest e poi sono rientrati a Katmandu. Fra loro i friulani Magda Morocutti e Giorgio Dusso, Mario Zenarolla, Giorgio Romanello ed Enza Sergio, e i vicentini Luca Trevisan, Nicola Dal Bianco, don Roberto Bonomo parroco di Asiago e il medico, originario di Silea, Fabio Pilon.
