Venezia. Muore a 12 anni fra le braccia
della mamma: campane a lutto a Bibione

Giovedì 9 Settembre 2010 di Marco Corazza
Anna Kacherovskaya
VENEZIA (9 settembre) - Una rara malattia ha spento il sorriso di Anna, una ragazzina di 12 anni residente a Bibione. La giovanissima, di origine russa, si spenta ieri pomeriggio nella sua casa, tra le braccia della mamma che la accudiva. Una tragedia immensa per la comunità sanmichelina, che ieri ha appreso dell’improvviso decesso verso metà pomeriggio dalle campane a lutto della parrocchiale.



Anna Kacherovskaya era affetta da una rara malattia degenerativa che purtroppo non le ha lasciato il tempo di poter vivere la sua vita. Quel male ha strappato il futuro di una bambina che voleva assaporare la voglia di vivere. Una malattia che aveva contratto da tempo e che peggiorava di tanto in tanto, purtroppo senza possibilità di soluzioni. La ragazzina ha lottato alla sua fragile età per cercare di vincere la malattia.



A soli 12 anni Anna ha lasciato un grande vuoto tra coloro che hanno avuto la possibilità di conoscerla. Solo all’inizio dell’estate aveva salutato i compagni di classe della quinta elementare dell’istituto di Bibione. Con loro s’era ripromessa di trovarli a scuola alle medie Beltrame della località balneare. Invece a pochi giorni da quel momento, che Anna attendeva con ansia, è sopraggiunta la tragedia. Anna, che viveva da cinque anni a Bibione, lascia la mamma Raisa ed il papà Alexy, che lavora a Venezia. La data della cerimonia d’addio non è ancora stata fissata.
Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 22:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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