JESOLO - «Deryk è tornato a casa». Riesce a trattenere a stento la commozione, mamma Cristiana, passata in pochi giorni dalla disperazione alla felicità perché, grazie all'aiuto di tante persone, si è realizzato il suo profondo desiderio: riavere le ceneri del figlio tragicamente scomparso nel 2010. Le ceneri contenute nell'urna che le era stata rubata in casa sono state ritrovate.
Come riferito nei giorni scorsi, ignoti erano entrati nell’abitazione, avevavo frugato in giro e avevano portato via, oltre a 120 euro, quello che sembrava un cofanetto abbastanza prezioso, collocatao sopra una credenza.
In realtà si trattava dell’urna con i resti di Christian Deryk Bastos Xavier, morto quando aveva solo 20 anni.
Ma ieri mattina un altro residente, ha rinvenuto, vicino alla sua officina, un sacchetto contenente le ceneri dotato di una targhetta che riportava il nome del ragazzo defunto.
Entrambi gli uomini avevano letto della vicenda sul "Gazzettino" e si sono rivolti ai Carabinieri; questi hanno riconsegnato le ceneri a Cristiana. «Sono felice - ha riferito la donna - mio figlio è tornato a casa. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini e che mi hanno aiutato».