VENEZIA - Tutti i pezzi hanno combaciato alla perfezione. Uno dietro l’altro, i tre "maxi-mattoncini Lego" sono stati montati l’altra notte realizzando la pensilina del tram di piazzale Roma, da ieri sotto gli occhi di tutti. Prima la gru alta 40 metri, poi i due bilici che hanno portato i tre pezzi della pensilina d’acciaio realizzati a Marghera dalla Sacaim.
«Le operazioni di montaggio sono iniziate alle 23.30 e sono proseguite fino alle 3.15 di ieri notte - spiega Antonio Stifanelli, amministratore unico di Pmv -. Una delle difficoltà era calare e far "passare" i pezzi senza toccare le linee aeree del tram. Tutto è andato alla perfezione». E così, sulla colonna portante centrale in cemento armato costruita un mese fa, è stata prima appoggiata la parte centrale della pensilina, un parallelepipedo rovesciato vuoto all’interno del peso di 8 tonnellate.
Calato il primo pezzo, la gru ha issato e posato le altre due "ali" laterali da 5 tonnellate ciascuna, agganciate proprio come dei maxi-Lego per andare a comporre la pensilina che, da ieri mattina, si presenta con tutti i suoi 32 metri, lunga cioé come l’intero tram che arriverà in piazzale Roma. «Somiglia ad un tram sospeso in alto - riprende Stifanelli - ed il colore riprende quello della Cittadella della Giustizia che si trova alle sue spalle». Montati i tre pezzi, nei prossimi giorni i lavori proseguiranno con l’allestimento interno di quello che è stato progettato come un terminal "tecnologico" perché, sotto la pensilina, oltre alle classiche panchine ci saranno totem elettronici informativi, video e una luce diffusa dall’interno, con i tram che potranno accostare sia a destra che a sinistra sulle due piattaforme di arrivo.
Ma se questo terminal sarà praticamente finito entro la metà della prossima settimana, ben diversa è la situazione di quello previsto per il capolinea di piazzale Cialdini, a Mestre. «La gara è stata bloccata un anno fa - ricorda Stifanelli - cioé quando ci è stato comunicato che non era disponibile il finanziamento comunale inizialmente previsto. Da allora le "buste" presentate dalle imprese sono conservate in cassaforte, in attesa di notizie».
La gara risulta quindi sospesa fino al 31 luglio, e Pmv aspetta dal futuro sindaco notizie sul milione e mezzo di euro - forse qualcosa meno col ribasso d’asta - necessario per affidare i lavori al miglior offerente. Nel bilancio elaborato dal commissario Vittorio Zappalorto non c’é un euro, anche se (come riferiamo a pagina XXVI) si spera di ottenere un finanziamento europeo. Altrimenti, nel terminal di interscambio di piazzale Cialdini, tram e autobus si aspetteranno sotto la pioggia.
Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 14:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Le operazioni di montaggio sono iniziate alle 23.30 e sono proseguite fino alle 3.15 di ieri notte - spiega Antonio Stifanelli, amministratore unico di Pmv -. Una delle difficoltà era calare e far "passare" i pezzi senza toccare le linee aeree del tram. Tutto è andato alla perfezione». E così, sulla colonna portante centrale in cemento armato costruita un mese fa, è stata prima appoggiata la parte centrale della pensilina, un parallelepipedo rovesciato vuoto all’interno del peso di 8 tonnellate.
Calato il primo pezzo, la gru ha issato e posato le altre due "ali" laterali da 5 tonnellate ciascuna, agganciate proprio come dei maxi-Lego per andare a comporre la pensilina che, da ieri mattina, si presenta con tutti i suoi 32 metri, lunga cioé come l’intero tram che arriverà in piazzale Roma. «Somiglia ad un tram sospeso in alto - riprende Stifanelli - ed il colore riprende quello della Cittadella della Giustizia che si trova alle sue spalle». Montati i tre pezzi, nei prossimi giorni i lavori proseguiranno con l’allestimento interno di quello che è stato progettato come un terminal "tecnologico" perché, sotto la pensilina, oltre alle classiche panchine ci saranno totem elettronici informativi, video e una luce diffusa dall’interno, con i tram che potranno accostare sia a destra che a sinistra sulle due piattaforme di arrivo.
Ma se questo terminal sarà praticamente finito entro la metà della prossima settimana, ben diversa è la situazione di quello previsto per il capolinea di piazzale Cialdini, a Mestre. «La gara è stata bloccata un anno fa - ricorda Stifanelli - cioé quando ci è stato comunicato che non era disponibile il finanziamento comunale inizialmente previsto. Da allora le "buste" presentate dalle imprese sono conservate in cassaforte, in attesa di notizie».
La gara risulta quindi sospesa fino al 31 luglio, e Pmv aspetta dal futuro sindaco notizie sul milione e mezzo di euro - forse qualcosa meno col ribasso d’asta - necessario per affidare i lavori al miglior offerente. Nel bilancio elaborato dal commissario Vittorio Zappalorto non c’é un euro, anche se (come riferiamo a pagina XXVI) si spera di ottenere un finanziamento europeo. Altrimenti, nel terminal di interscambio di piazzale Cialdini, tram e autobus si aspetteranno sotto la pioggia.
