VENEZIA - Doveva entrare in vigore domani per i taxi l'obbligo di dotarsi di gps, invece il Comune ha deciso - dopo i ricorsi al Tar - di attendere la sentenza prevista per marzo del prossimo anno.
Nuova battuta di arresto per la riorganizzazione del traffico acqueo, per non correre il rischio - in caso di esito negativo per Ca' Farsetti - di dover risarcire i tassisti.
I ricorsi al Tar contestano la titolarità del Comune nel promulgare normative su acque non di propria competenza, la mancanza nella legge nazionale di una simile attrezzatura per il controllo dei natanti, la violazione della privacy perché la barca sarebbe sempre monitorabile.
Ultimo aggiornamento: 19:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nuova battuta di arresto per la riorganizzazione del traffico acqueo, per non correre il rischio - in caso di esito negativo per Ca' Farsetti - di dover risarcire i tassisti.
I ricorsi al Tar contestano la titolarità del Comune nel promulgare normative su acque non di propria competenza, la mancanza nella legge nazionale di una simile attrezzatura per il controllo dei natanti, la violazione della privacy perché la barca sarebbe sempre monitorabile.