Suicida per crisi il re delle scarpe:
s'impicca Lorenzo Meggetto

Giovedì 15 Maggio 2014
(archivio)
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MESTRE - Stretto dalla crisi economica, un imprenditore del settore delle calzature, Lorenzo Meggetto, 67 anni, di Zelarino (Venezia), si è ucciso in casa impiccandosi.



L'uomo era titolare della catena di negozi di scarpe 'Galuchat'. Il suicidio è avvenuto ieri sera. Secondo quanto riferito dai familiari, l'uomo soffriva per i forti problemi economici della società, che gestisce sei negozi di calzature tra Mestre, Forlì e Pordenone. Lorenzo era fratello di Mario Meggetto, pioniere del gruppo di calzature omonimo, il cui marchio è tra i più noti del Nordest.



Lorenzo aveva preso una propria strada, separata dal fratello, aprendo una catena con un proprio marchio che gli aveva dato soddisfazione fino al momento della crisi. Secondo quanto si è appreso, l'uomo non avrebbe trovato appoggio dal sistema creditizio per superare questo momento di difficoltà. «Era una persona per bene - commenta uno dei familiari - ha sempre pagato tutte le tasse».



Equitalia non aveva «mai attivato o preso parte ad alcuna procedura di pignoramento» della casa dell'imprenditore Meggetto.
Lo precisa una nota della direzione regionale di Equitalia, che esprime il proprio cordoglio ai familiari dell'imprenditore.
Ultimo aggiornamento: 19:10

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