VENEZIA - Un vero e proprio giro di vite per le Soprintendenze del Veneto. Nell'ambito del piano di riassetto degli uffici periferici del Ministero per i beni culturali, sono stati fatti alcuni avvicendamenti e sostituzioni. Tra la più importante riguarda la battagliera soprintendente ai Beni artistici e architettonici di Venezia, Renata Codello che viene promossa alla direzione della Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio di Roma. Al suo posto giungerà Emanuela Carpani, proveniente da Siena. Cambio anche al Polo museale di Venezia. La dirigente Giovanna Damiani andrà al Polo Museale della Sardegna. Al suo posto giungerà Daniele Ferrara proveniente da Campobasso. Altro giro di valzer riguarderà le province di Verona/Vicenza e Rovigo dove arriverà Fabrizio Magani; e in quelle di Padova/Treviso/Belluno dove arriverà Andrea Alberti. Erilde Terenzoni passa dalla Soprintendenza archivistica del Veneto al Segretariato del Veneto. Infine alla Soprintendenza archeologica regionale Vincenzo Tinè, che andrà a Genova, lascia il posto a Simonetta Bonomi, padovana, proveniente dalla Calabria.
Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 10:05
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