Il ponte "maledetto": cadute a raffica
e feriti sulla rampa per disabili

Mercoledì 23 Settembre 2015 di Tomaso Borzomi
Il ponte "maledetto": cadute a raffica e feriti sulla rampa per disabili
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VENEZIA - C'è chi lo ha celebrato come esempio di una Venezia accessibile e senza barriere architettoniche, e chi invece così proprio non vuole vederlo, in quanto scomodo e poco sicuro.



Certo è che il ponte Ognisanti, che collega l'ospedale Giustinian con calle lunga San Barnaba, non smette di far discutere. La grande passerella utilizzata per favorire la fruizione del ponte senza barriere architettoniche, dando un supporto a disabili e madri con passeggini, è stata da poco sostituita.

E al legno è stato preferito un materiale che richiama le proprietà della plastica. Proprio questo cambiamento pare che sia, assieme al gradino agevolato, il motivo per cui da ponte per i disabili, diventi un ponte che i disabili li crei. Con infortuni e cadute che si susseguono a ripetizione...







Ultimo aggiornamento: 12:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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