VENEZIA - Prima il tormentone per i turisti a Venezia erano le palline deformanti vendute in ogni calle. Ora gli stessi ambulanti abusivi, di solito di nazionalità bangladese, si sono buttati sui cosiddetti "selfie", vendendo bastoni telescopici per farsi un autoscatto con il cellulare. Insieme al telecomando vengono offerti fra i 20 e i 25 euro: privi di qualsiasi certificazione e di qualsiasi garanzia. Ieri gli agenti del Servizio sicurezza urbana della polizia municipale hanno inferto un duro colpo a questo commercio illegale, individuando a Mestre, nella zona di via PIave, i magazzini di approvvigionamento. Cinquemila euro in totale le multe comminate a 5 titolari, cinesi e bangladesi, degli esercizi commerciali perquisiti.
I dettagli nell'edizione del Gazzettino in edicola sabato 29 novembre
Ultimo aggiornamento: 17:03
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